Tutti farebbero follie per lei: l’assurda scoperta dei carabinieri in un bosco

In Puglia, in un piccolo paesino della provincia, è stata fatta una scoperta sensazionale in un bosco. Ciò che è successo ha davvero dell’incredibile.

Ci troviamo a Locorotondo, in contrada Serralta, in un piccolo paesino appartenente ad una provincia della Puglia. Qui, setacciando i boschi della zona, un gruppo di volontari dell’Unità Interregionale di Protezione Ambientale Wardpark ha fatto un ritrovamento sensazionale. Era il 23 gennaio del 2023 quando è avvenuto il fatto, anche se la notizia è giunta soltanto alcuni giorni fa. Il ritrovamento fatto è stato alquanto inaspettato, dato che nessuno avrebbe mai immaginato che tra quegli alberi ci sarebbe stato un oggetto di valore così alto, seppur non economico. Ma cosa sarà stato mai rinvenuto?

Carabinieri fanno una grande scoperta
Veicolo dei Carabinieri che ha fatto una scoperta incredibile- Ladestranews.it

Ebbene, in quel bosco sono stati trovati una miriade di barattoli di Nutella, per un totale di oltre 100 chili. Parliamo di barattoli da 609 grammi l’uno, ancora ben sigillati con scadenza all’aprile del 2021. L’ispettore ambientale Michelangelo Schiavone, dopo questa scoperta, è documentato quanto avvenuto attraverso i social. Ha fatto una diretta su Facebook direttamente è divenuta virale.

Le parole dell’ispettore dopo la scoperta

Lo stesso Schiavone, solo qualche tempo fa, aveva documentato un altro ritrovamento di cibo. In quell’occasione si parlava di centinaia di pacchi di piadine, scatolette di tonno e pacchi di pasta che però erano destinati agli aiuti alimentari. Parlando ai microfoni di Telebari, l’ispettore ha dichiarato: “Quei barattoli sarebbero potuti andare a persone che ne avevano necessità, a bambini che magari in quel momento non potevano permetterselo”.

Carabinieri fanno una grande scoperta
Scoperti barattoli di Nutella abbandonati in un bosco- Ladestranews.it

L’azienda della Ferrero non è rimasta in silenzio dinanzi a quanto accaduto. Essendo stata contattata direttamente dall’Unità Interregionale di Protezione Ambientale Wardpark, la Ferrero ha inviato immediatamente in quel bosco alcuni suoi incaricati per poter ritirare tutta la merce.
Le parole dell’azienda sono state le seguenti: “Grazie per quello che fate e avete fatto. Grazie anche per aver preso a cuore questa vicenda quanto noi. La Ferrero è un’azienda seria e non transige assolutamente su cose simili“.

Attualmente chi di competenza ha avviato delle indagini per poter far maggiormente luce su quanto avvenuto. Sembra che quei barattoli di Nutella abbiano una provenienza illecita, ragion per cui la Ferrero non c’entra assolutamente nulla. Tuttavia, come ha spiegato l’ispettore Schiavone, è molto difficile riuscire a risalire ai grossisti che hanno compiuto questo atto. Non resta che attendere ulteriori risvolti per scoprire chi ha abbandonato in quel modo tutti quei barattoli.

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