Il devastante terremoto che ha colpito Turchia e Siria ha ucciso migliaia di persone ma, anche se se ne parla poco, ha coinvolto altrettanti animali rimasti inermi sotto le macerie.
Il salvataggio di un piccolo cagnolino, a distanza di 55 ore dal sisma, ha commosso il Web.
Sono passati ormai 13 giorni dal terribile sisma che ha devastato intere città della Turchia e della Siria. Il bilancio è spaventoso: più di 45mila i morti accertati. Ma i numeri sono destinati a salire, i dispersi sotto le macerie sono infatti ancora tantissimi. Le ricerche tra i 246 mila edifici distrutti continuano senza sosta, ma le speranze di trovare ancora superstiti sono ridotte oramai a zero, anche se rimane sempre forte il sogno di veder avverarsi qualche miracolo.
Naturalmente l’attenzione è tutta rivolta alle vittime di questo spaventoso evento naturale, alle centinaia di migliaia di famiglie rimaste senza casa, senza lavoro, senza più nulla. Ma c’è un aspetto di queste catastrofi che viene spesso sottaciuto e trascurato, e riguarda gli animali che, come le persone, in questi disastri, muoiono a migliaia. E altrettanti sono quelli che rimangono senza niente. Anche il terremoto che ha distrutto le città turche e siriane ha creato una vera e propria emergenza per gli animali. L’OIPA (Organizzazione internazionale protezione animali) ha lanciato l’allarme e si sta occupando della raccolta e della distribuzione di cibo e aiuti per gli animali delle zone colpite dal sisma.
Il cagnolino salvato dopo 55 ore dal terremoto
Di miracoli, fortunatamente, ne abbiamo visti diversi. Persone trovate ancora in vita sotto le macerie, salvate dopo tante ore, giorni addirittura. Alcuni bambini, perfino un neonato ancora attaccato al cordone ombelicale della mamma purtroppo deceduta. Immagini che nella tragedia hanno riportato un sorriso di speranza e la gioia che porta con sé ogni vita straordinariamente strappata alla morte. I cani, sono loro, il più delle volte, i protagonisti di questi incredibili salvataggi. Cani da soccorso che danno tutto per trovare qualche segno di vita in mezzo a tanta devastazione. Quanti ne abbiamo visti? Arrampicati sulle rovine dei palazzi distrutti, impolverati e sporchi, esausti ma sempre pronti ad aiutare, sono loro molto spesso gli eroi silenziosi di queste immani tragedie.
Ed è proprio un cane, rimasto intrappolato tra le macerie del terremoto in Turchia, ad aver commosso il mondo intero. Un piccolo cagnolino da compagnia, rimasto probabilmente senza famiglia, è stato salvato dai volontari, come riportato dal Guardian, dopo 55 ore dal sisma.
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Le immagini, che hanno fatto il giro dei social, sono di una dolcezza infinita. Si avverte, guardando il video, tutta la tensione dei soccorritori, ma anche la paura e il dolore del cucciolo, e non si può far altro che emozionarsi e commuoversi.
