Una coppia ha ordinato due caffè ma ha pagato con la carta senza controllare l’addebito e solo poi si sono accorti di quanto avevano speso. Una cifra assurda
Marito e moglie entrano in un bar, ordinano e bevono due caffè e poi si recano a pagare. Tirano fuori la carta, pagano il conto e vanno via. Solo più tardi, si renderanno conto di aver speso una cifra record per due caffè.
No, non è l’incipit di una barzelletta, ma è successo davvero. Incredibile, ma vero. L’episodio ha avuto luogo a Tulsa, in Oklahoma, negli Stati Uniti. I due coniugi, Jesse e Deedee O’Dell, erano andati in una caffetteria del loro quartiere, il 7 gennaio 2023.
Dopo aver preso due caffé, pagano e poi vanno via, a fare un giro per i negozi. Tutto questo, senza leggere lo scontrino. Entrando in un negozio, poi, si avvicinano alla cassa in procinto di pagare, ma scoprono che la loro carta non va perché aveva raggiunto il limite massimo di spese mensili.
Preoccupati, decidono di controllare l’estratto conto, per poi realizzare di aver speso una cifra astronomica che comprendeva i due caffè più la mancia addebitagli dal locale.
Truffa del caffé: a quanto ammonta l’addebito record
Come si legge dallo scontrino ricevuto dai due coniugi e da loro non controllato, il prezzo per aver consumato due caffé era di circa 10,90 dollari, ma non si sa per quale ragione, il cassiere ha fatto loro pagare altri 4.444, 44 dollari di mancia.
Un chiaro errore di cui moglie e marito non si erano resi conto fino a due giorni più tardi, quando, mentre stavano facendo dei giri al centro commerciale con i loro figli, un negozio non ha accettato il pagamento con carta, in quanto avevano raggiunto il limite massimo di spesa mensile.
A quel punto, la coppia ha deciso di tornare alla caffetteria, che si sarebbe poi giustificata spiegando che ci sarebbe stato un errore di linea quando i due avevano eseguito il pagamento. La caffetteria aveva assicurato alla famiglia che avrebbe risolto la vicenda.
Tuttavia, Jesse O’Dell, ha raccontato ai media del posto di aver chiamato molte volte la loro assistenza clienti quel giorno, per poi ricevere una telefonata da «un rappresentante che ha detto che stanno inviando degli assegni. Ma ad oggi non abbiamo ancora ricevuto nulla».
I due hanno quindi sporto denuncia alla polizia di Tulsa. Nel frattempo, la caffetteria in questione, Starbucks, ha assicurato che sta tentando di risolvere tutto e che la coppia rientrerà quanto prima dei propri soldi.