Il caffè è una bevanda ampiamente diffusa ma, per quanto sia gustosa, ha dei pericoli legati alla salute, in particolare quella delle ossa.
I medici invitano a non bere troppi caffè ma solitamente si sente parla di quanto questa sostanza possa diventare irritante per lo stomaco e l’intestino, raramente i riferimenti sono alla salute delle ossa e in particolare all’insorgenza dell’osteoporosi.
Tuttavia è fondamentale fare chiarezza perché un consumo importante di caffeina prolungato nel tempo non è esente da conseguenze importanti, non solo per l’apparato gastrointestinale.
Caffè e osteoporosi: quali sono i pericoli
La salute delle ossa è fondamentale e bisogna fare attenzione anche in giovane età perché ogni scelta, anche se non mostra immediate conseguenze, lo farà in futuro, dando non pochi problemi. Le donne sono soggette con maggior frequenza a sviluppare problemi, tuttavia è importante per tutti fare attenzione, soprattutto nel consumo di quegli alimenti, come il caffè, che interferiscono con l’assorbimento di calcio.
Il rischio osteoporosi, come riferiscono i medici, è legato anche all’alimentazione che è fondamentale. Bisogna assumere le giuste dosi di calcio ogni giorno per essere in salute. Molti non lo fanno e quando l’età avanza presenta un conto piuttosto salato. Gli errori più comuni sono legati ad una dieta che non è sana e bilanciata, al mancato esercizio fisico anche leggero e al consumo di prodotti che interferiscono con l’assorbimento del calcio.
Questo presenta un rischio molto elevato per la densità ossea e quindi bisogna prestare massima attenzione. La prima regola, anche se non se ne parla abbastanza, è di non consumare troppo caffè. Caffeina e teina sono due elementi che aumentano il rischio dell’osteoporosi, soprattutto nelle donne, come anche gli energy drink. Al momento ci danno quel guizzo di energia ma in realtà spingono il corpo ad eliminare il calcio con le urine, cosa deleteria perché non solo provoca un’alterazione a livello renale ma aumenta anche la fragilità ossea.
Quali alimenti evitare e quali preferire
Il calcio è fondamentale, non va disperso, ed il caffè non è l’unica bevanda pericolosa. Anche il cioccolato dopo pranzo ne riduce l’assorbimento, quindi è importante capire quali sono gli abbinamenti da evitare. Alimenti con ossalati come spinaci, prezzemolo, pomodori, uva, cioccolato favoriscono l’eliminazione di calcio, come anche troppe fibre. Quindi non va bene abbinare questi cibi.
Non servono solo latticini ovviamente, ma sempre una dieta ben strutturata. È importante conoscere bene i fatti per non sbagliare e non credere ai falsi miti come quello del latte scremato che non funge da riserva di calcio. Benché si creda il contrario questo prodotto contiene addirittura più calcio del latte intero. Aiutano nella riserva anche mandorle, broccoli, cavolo, rucola, soia, polipo, seppie, alici, acciughe e anche le acque minerali che contengono appositamente calcio.