A breve tornerà l’ora legale e dovremo spostare le lancette. Ecco quando succederà e cosa bisogna fare. Si dorme di più o di meno?
Il cambio dell’ora sono ormai decenni che puntualmente due volte l’anno ci ricorda il cambio di stagione. Il risparmio della luce elettrica è la principale motivazione per spostare le lancette. Tuttavia, non tutti sono d’accordo sulla sua utilità e, negli ultimi tempi, si è tornati a discutere della sua rimozione definitiva.
Ma come e quando è stato deciso il cambio dell’ora? Le prime attestazioni sullo spostamento delle lancette risalgono addirittura al XVIII secolo, quando venne introdotta per la prima volta dal filosofo e scienziato Benjamin Franklin, che notò come si potesse risparmiare energia durante le ore diurne, quando c’era maggiore luce solare. Ma fu solo durante la prima Guerra Mondiale che in Inghilterra per risparmiare sul carburante si adotto questa pratica.
Anche l’Italia si adeguò e l’uso divenne comune in quasi tutto il mondo occidentale dalla fine della seconda guerra Mondiale. Dal 1996 l’Europa che fino ad allora aveva date diverse di entrata in vigore dell’ora legale decise che il cambio dell’ora sarebbe avvenuto sempre nello stesso giorno per tutti i Paesi europei.
Ora legale, ecco quando cambia l’ora e come
Il cambio dell’ora ha molti benefici. Il principale è sicuramente il risparmio energetico: durante il periodo in cui si applica l’ora legale, infatti, le giornate sono più lunghe e quindi si consuma meno energia elettrica per l’illuminazione. Inoltre, il cambio dell’ora permette di adattare i ritmi della società al mutare delle stagioni, con benefici anche per la salute, in quanto favorisce un maggiore benessere psicologico.
Tuttavia, negli ultimi anni, il cambio dell’ora ha generato molte controversie, soprattutto in Europa. Alcuni paesi, infatti, stanno valutando la possibilità di abolire questa pratica, in quanto non sembrerebbe più necessaria ai fini del risparmio energetico e perché potrebbe avere effetti negativi sulla salute delle persone.
Ma veniamo al dunque: quando avverrà il prossimo cambio dell’ora? L’ora legale entrerà in vigore il 26 marzo 2023. Tra il sabato e la domenica, infatti, bisognerà spostare le lancette in avanti di un’ora. In questo modo, le giornate saranno più lunghe e si potrà godere di maggiore luce solare, con tutti i benefici che ne derivano.
Tuttavia, anche questa volta il cambio dell’ora è stato oggetto di controversie e discussioni. Alcuni sostengono che questa pratica sia ormai superata e che dovrebbe essere definitivamente abolita, mentre altri ritengono che il cambio dell’ora sia ancora utile e che dovrebbe essere mantenuto.
In ogni caso, il cambio dell’ora è una pratica che ormai fa parte della nostra quotidianità e che, almeno per il momento, continuerà ad essere effettuata regolarmente due volte all’anno. Resta solo da capire se, in futuro, questa pratica verrà mantenuta o abolita definitivamente.
