Tesla, è improvviso boom di vendite: la scelta che ha cambiato tutto

Dopo un periodo molto turbolento in borsa per l’azienda sono giunte ottime notizie per Elon Musk e la sua azienda di auto elettriche Tesla: il 2023 ha segnato un boom nelle vendite.

Nei primi tre mesi del 2023, la Tesla ha consegnato 422.875 auto: il 36% in più rispetto all’anno precedente. E qual è il segreto che ha portato a un simile successo? Neanche Elon Musk si aspettava che nel primo quarto del 2023 le sue Tesla vendessero tanto. Il numeri positivi riguardano soprattutto la Model 3 e la Y (con 412.180 consegne), mentre Model S e X hanno venduto secondo le previsioni, cioè poco.
Perché si vendono così tante Tesla ultimamente?
Vendite record per la Tesla nel 2023 (Foto: Instagram @modelxclub) – ladestranews.it
Il motivo della crescita molto forte è da ricercare nel taglio di prezzi finali al pilota acquirente che la Tesla ha operato quest’anno sia negli USA che in Europa e Cina. Insomma, le vetture del brand di Musk sono all’improvviso diventate più accessibili per il pubblico. A gennaio, per esempio, la Tesla ha tagliato del 20 per cento circa il prezzo della Model Y negli Stati Uniti.

Nello specifico le consegne dei veicoli di punta Model 3 e Model Y sono aumentate del 6% rispetto al trimestre precedente. La suv elettrica, il mese scorso, è risultata anche la vettura più venduta in Europa, con ben 18.446 esemplari: il 173% in più rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Per quanto riguarda i modelli di lusso, cioè la Model S e la Model X, nel primo trimestre del 2023 si è registrato addirittura un calo del 38%.

La Tesla fa il botto, con il boom di vendite negli Stati Uniti e in Europa: le ragioni del successo

Nessuno si aspettava questi dati. Musk aveva quasi dato per scontato che la società di auto elettriche si sarebbe ripresa lentamente dal crollo di oltre 360 dollari per azione verificatosi lo scorso aprile e di quasi 120 dollari all’inizio del 2023. Ma la cura ha funzionato.

Tutti pazzi per le Tesla: boom di vendite
Tesla Model 3: ora costa molto meno (Foto: Instagram @modelxclub) – ladestranews.it

Il miliardario americano ha deciso di rivoluzionare la produzione, aprendo nuove grandi fabbriche. La Tesla ha potenziato notevolmente le sue catene con due nuove fabbriche a Berlino e in Texas, inaugurate lo scorso marzo. E tra poco ne sarà aperta una terza, a Monterey, in Messico.

Elon Musk ora punta a sbaragliare tutti i concorrenti. L’obiettivo del 2023 sarà quello di vendere due milioni di auto, più del doppio rispetto al 2022. Se così fosse, per Musk si tratterebbe dell’ennesimo successo imprenditoriale e in giro per le strade cominceranno a girare molte più Tesla. Intanto mister Musk dovrà preoccuparsi della class action che potrebbe costare miliardi e delle nuove rivelazioni sull’Autopilot (un suo collaboratore ha raccontato che alcuni video sulle Tesla che si guidavano da sole visti in rete erano dei falsi).

La class action è la conseguenza di un ormai noto tweet di Musk, datato 7 agosto 2018: il ceo affermava di avere a portata di mano chi avrebbe garantito le risorse per il delisting a un valore stabilito ben più alto dei corsi di allora.

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