Termosifoni che non scaldano bene? Risolvi con questi trucchi a costo zero | Casa calda e risparmio

Capita a volte che i termosifoni non funzionino come si deve. Ma qual è il modo per risolvere questo problema?

I radiatori non scaldano più come un tempo? Capita. Ma tranquilli non dovete buttarli via e cambiare tutto. E nemmeno è necessario chiamare un professionista. A volta bastano pochi trucchetti per risolvere quello che sembra un problema insormontabile. E si risparmiano anche parecchi soldi. Dunque se i termosifoni non scaldano o magari sentite dei rumori strani leggete qui, provate e riuscirete a risolvere a costo zero! E con grande soddisfazione.

Nella maggior parte dei casi, la causa principale del malfunzionamento dei termosifoni è la presenza di aria nelle tubature dell’acqua- Quando è presente questo problema i termosifoni sono caldi nella parte bassa e freddi nella parte alta. Ecco come risolvere la questione.

I trucchi per portare i termosifoni al massimo

Per fare in modo che i termosifoni tornino a scaldarsi in modo uniforme, la cosa fondamentale da fare è sfiatarli. In questo caso, per ogni radiatore bastano appena 5 minuti del proprio tempo. Bisogna fare 7 passaggi molto semplici. In primo luogo è necessario munirsi di tutta l’attrezzatura necessaria, ossia una chiave per svitare le valvole, un secchio da porre sotto al termosifone e un panno per asciugare eventuale acqua. In seguito si andrà a spegnere tutto l’impianto di riscaldamento (o aspettare che non sia in funzione se centralizzata) in questo modo si impedisce alla pompa di circolazione di muovere l’acqua calda all’interno dell’impianto. Il terzo passaggio da fare è quello di attendere che i caloriferi si raffreddino. Dopo aver spento la caldaia, sarà necessario aspettare almeno un’oretta, in modo da evitare di scottarsi in caso di fuoriuscita di acqua bollente.

A questo punto va compiuta la stessa operazione su ogni radiatore, ossia quello di aprire la valvola di sfogo girandola in senso antiorario. Appena l’aria fuoriesce dal radiatore, su dovrà chiudere immediatamente la valvola. Una volta effettuata questa operazione su ogni radiatore, si andrà a riaccendere l’impianto di riscaldamento e sarà il punto di controllare la pressione nell’impianto. Nel caso in cui il manometro dovesse presentare un valore inferiore a uno, si può intervenire aprendo con molta attenzione il rubinetto di carico dell’acqua presente sotto la caldaia, in modo da riportare la lancetta al livello di sicurezza.

Insomma qualora dovesse avere dei problemi all’interno dell’impianto potreste provare con questo semplice trucco. Nel caso in cui la situazione non migliori non vi resta che chiamare una ditta specializzata.