Multe salatissime per coloro i quali non hanno a cuore la propria città. Il comportamento umano, talvolta inspiegabile, porta delle conseguenze.
L’ambiente deve essere necessariamente pulito e forse con questi sanzioni finalmente lo capiranno tutti. Sono i cittadini a fare la differenza. La polizia della città è tutta nelle loro mani. Vediamo spesso strade invase da cicche di sigarette, bisogni dei cani che non vengono raccolti dai propri padroni, sacchetti fuori dei cassonetti anche quando sono vuoti, rifiuti ingombranti lungo le strade. Gestire i rifiuti in modo corretto è fondamentale, non solo per un gesto civico, ma soprattutto per poter preservare la natura dell’ambiente in cui viviamo. Il rispetto è fondamentale e devono essere i cittadini in primis a dover comportarsi civilmente.
È proprio questa la ragione per cui la città di Roma ha emanato delle nuove disposizioni per la tutela del Decoro Urbano. Tenendo in considerazione le diverse ordinanze sindacali, attraverso l’ Artt. 12, 20, 34, 41, 49, sono stati rideterminati i pagamenti inerenti alla violazione del Regolamento Comunale per la gestione dei rifiuti urbani. Ecco quali sono le somme che sarà necessario sborsare nel caso in cui non vengono rispettate le leggi.
Cosa rischia chi abbandona rifiuti
Chi abbandona i rifiuti non ingombranti, sarà multato con una sanzione di 50 euro. Coloro i quali inseriscono nei contenitori stradali dei rifiuti ingombranti, oppure chi sporca il suolo pubblico con escrementi di animali senza raccogliere, sarà multato con una sanzione di 250 euro. Chi non conferisce i rifiuti ingombranti provenienti da utenze domestiche, ai centri di raccolta o all’AIA e chi sporca le strade pubbliche alterandone la superficie naturale, dovranno pagare una sanzione di ben 500 euro.
Lo stesso vale per i titolari di esercizi pubblici che non tengono pulite in modo costante le aree pubbliche, per i produttori e detentori di rifiuti speciali che non gli smaltiscono nel modo giusto. Inoltre sono state stabilite anche delle disposizioni inerenti all’affissione, distribuzione ed esposizione di manifestini, per le quali vengono emesse multe da diverse cifre. Si parla di una multa di 412 euro per i committenti di pubblicità e di 50 euro per coloro che mettono in atto la violazione.
Inoltre coloro i quali danneggiano monumenti o luoghi pubblici, si ritroveranno a pagare una multa di 500 euro. E chi invece violerà il divieto presente su edifici pubblici o privati dovrà pagare una sanzione di 300 euro.