Lo zucchero bene non fa ma alcuni sostituti fanno pure peggio. Scopriamo quali sono i migliori e quali i peggiori.
Molti di noi utilizzano quotidianamente sostituti dello zucchero pensando che siano più sani. Ma è davvero così? A volte sì ma spesso no. Vediamo insieme quali sono i prodotti da prediligere e quali, invece, è meglio evitare.
Nella società odierna consumiamo sicuramente tutti troppi zuccheri. Lo zucchero è presente nella maggior parte dei prodotti che mangiamo a colazione come le brioche, i biscotti e le torte. A questo bisogna aggiungere i cucchiaini di zucchero che aggiungiamo a caffè, cappuccino o tè. Inoltre ci sono gli zuccheri “nascosti “: quelli contenuti, ad esempio, nelle marmellate o nei succhi di frutta.
Un eccesso di zuccheri fa malissimo sia alla salute sia alla linea. In termini estetici possiamo dire che gli zuccheri si concretizzano in cuscinetti di grasso sulle cosce e intorno al girovita. Per quanto riguarda la salute, troppi zuccheri causano il diabete che è una delle malattie metaboliche più pericolose insieme a colesterolo e ipertensione.
A causare danni non è solo il comune zucchero bianco: anche lo zucchero di canna, se consumato in eccesso, non fa assolutamente bene.
Sostituti dello zucchero: ecco quali scegliere e quali evitare
In commercio esistono tantissime alternative allo zucchero. Ma quali scegliere? Infatti non sono affatto equivalenti l’una all’altra e anche se alcune apportano zero calorie, ciò non significa che siano sane. Vediamo insieme quali sono le peggiori e le migliori alternative allo zucchero.
La peggiore scelta che possiamo fare è senza dubbio l’aspartame. Questo dolcificante viene impiegato nelle bevande light ma anche in molti medicinali. Incriminato e poi riabilitato, un recente studio ha dimostrato che alla lunga l’aspartame può causare danni agli organi.
Medaglia d’argento per i peggiori sostituiti dello zucchero va all’eritritolo che è associato ad una maggiore probabilità di sviluppare patologie cardiache e ictus.
Meglio stare alla larga anche dalla saccarina. È stato dimostrato che questo dolcificante distrugge il microbioma intestinale e provoca un aumento della glicemia.
Lo xilitolo, comunemente usato nelle gomme da masticare e in molti dentifrici, può causare disturbi all’intestino e, utilizzato in modo abituale per lunghi periodi, può favorire l’insorgenza di tumori.
L’unico sostituto dello zucchero davvero sano è la Stevia. Si tratta di una finissima polverina bianca ricavata da una pianta. La stevia ha zero calorie e, pertanto, non fa ingrassare e non provoca innalzamenti glicemici. Inoltre è stato dimostrato che aiuta a ridurre acne e eczemi. Unica nota negativa: ha un retrogusto di liquirizia che non a tutti piace.
In alternativa, per preparare i vostri biscotti o torte a casa o anche per dolcificare il caffè, il tè, il cappuccino o le tisane potete usare il miele, il succo di acero o lo sciroppo di agave: sono tutti dolcificanti naturali.