Sigaretta elettronica peggio del tabacco, allarme degli scienziati: gravi danni al DNA

Se avete sempre pensato che la sigaretta elettronica fosse meno dannosa di quella tradizionale vi sbagliavate. Alcuni scienziati hanno scoperto che potrebbe fare molti danni all’organismo.

Moltissime persone hanno cercato, negli anni, di abbandonare progressivamente la sigaretta tradizionale a favore di quella elettronica, considerata spesso meno dannosa per la salute. Purtroppo, però, i dati di una ricerca riportata sulla rivista Arteriosclerosis, Thrombosis, and Vascular Biology hanno evidenziato che l’uso a lungo termine delle sigarette elettroniche può danneggiare ugualmente la salute di una persona e in particolare l’apparato cardiovascolare.

Questo studio ha aperto, per così dire, un vero e proprio vaso di Pandora riguardo questa sigaretta a lungo spacciata come “più salutare”. Un ulteriore studio pubblicato sulla rivista Nicotine & Tobacco Research è stato seguito su un campione di persone fumatrici di sigarette elettroniche, alle quali sono state prelevate cellule epiteliali dalla bocca. Il test ha dato risultati a dir poco allarmanti. Ecco cosa si è scoperto.

Sigarette elettroniche: riscontrati danni al DNA nelle persone che ne fanno uso

Lo studio ha riportato che i fumatori di sigarette elettroniche possono correre rischi maggiori di danni al DNA rispetto ai fumatori di sigarette tradizionali. Non che questi ultimi siano esenti da danni di questo tipo. La ricerca ha infatti valutato che sia i fumatori di sigaretta elettronica che i fumatori di quella tradizionale possono sviluppare danni doppiamente maggiori al DNA rispetto ai non fumatori.

Nel dettaglio, si è scoperto che i “vapers” avevano una possibilità di danni al DNA 2,6 volte maggiore, mentre i fumatori di sigarette tradizionali si fermavano a quota 2,2. Dati a dir poco spaventosi, soprattutto perché si è scoperto che il danno al DNA riscontrato nelle cellule epiteliali della bocca potrebbe favorire l’insorgenza di alcuni tipi di malattie anche molto gravi, come il cancro.

Anche chi viene esposto al fumo passivo di sigarette elettroniche può correre rischi per la salute. Una ricerca pubblicata su JAMA Pediatrics ha riportato che le sigarette elettroniche contengono composti potenzialmente dannosi. Tra di essi troviamo composti organici volatili, metalli pesanti e particolato ultrafine, a cui i non fumatori possono essere esposti attraverso l’inalazione.

Un dato molto allarmante dal momento che, secondo quanto riportato di recente dalla CNN, gli adulti che vivono con i bambini hanno maggiori probabilità di utilizzare sigarette elettroniche rispetto a quelli che non hanno figli piccoli. Questo perché molti hanno la convinzione che il fumo di queste sigarette sia meno dannoso per loro. Niente di più sbagliato, come abbiamo visto.