Scappano senza pagare, il ristoratore li becca: ecco il passo falso che li ha traditi

Dei furbetti scappano senza pagare il conto, ma vengano bloccati dal ristoratore: sono stati scoperti da un beffardo passo falso.

Sono stati periodi molto bui per quanto riguarda la ristorazione, dopo gli anni della pandemia che ormai sembra essere finalmente alle spalle. Per lavorare ne hanno dovute inventare di tutti i colori. Gli ingressi contingentati, a gruppi, chi non aveva il suolo pubblico ha dovuto reinventarsi, chi ha dovuto lavorare solo su prenotazione. Il tutto mentre bisognava pagare fitti ed utenze, senza spesso possibilità di poter scegliere. In molti, purtroppo, si sono trovati costretti a dover chiudere la propria attività.

Altri però, fortunatamente, sono riusciti a tirarsi fuori dal fango e riuscire con grandissimi sacrifici a tirare avanti e a risalire il fondo. Oggi la maggior parte dei ristoratori ha ripreso a pieno ritmo la propria attività, favorita da un enorme flusso di turisti verso il paese italiano. Eppure, in barba a questi sacrifici, c’è ancora qualche furbo che crede di farla franca, e scappare senza pagare il conto. Una usanza che si ripete di frequente: ma questa volta i furbetti sono stati ingannati da un passo falso. Ecco come li ha scoperti il ristoratore.

Scappano senza pagare: come ha fatto il ristoratore a beccarli

Tanto va la gatta al lardo, che ci lascia lo zampino. Mai così detto fu più appropriato. Spesso e volentieri alcuni furbetti lasciano i ristoranti senza pagare il conto. Le inventano delle più disparate, dal voler andare un attimo a fumare, lasciando le borse, che poi si rivelano fittizie, sui tavoli. Oppure a far finta di andare a parlare al telefono.

Ma prima o poi, la sorte avversa, si presenta un po’ per tutti e non solo per i ristoratori che, dopo averli serviti, si ritrovano a non aver ricevuto quanto gli spetta per il servizio offerto. Ed ecco che a Livorno, in un ristorante, alcuni furbetti del pasto se la sono data a gambe levate dopo aver consumato a sbafo. Ma attenzione: stavolta non tutto ha girato per il verso giusto, e la fretta di scappare ha fatto fare un enorme passo falso ai due furbetti.

Come ha reagito il ristoratore?

Un conto da 180 euro lasciato in sospeso, e fuga a gambe levate. Questo è accaduto ad un ristoratore di Livorno, quando non ha visto più coloro che avevano consumato il pasto. Ma una sorpresa amara è capitata agli sciagurati furbetti. Infatti, nell’intento di scappare, uno di loro ha dimenticato un cellulare dal costo di 1.000 euro sul tavolo. Quando la fretta è cattiva consigliera, si rischia di fare errori del genere. E come ha fatto il ristoratore a scoprirli? Beh, generalmente quando qualcuno perde un telefono, qual è la prima cosa che fa?

Con un altro telefono, si cerca di raggiungere con una chiamata il dispositivo perduto. E qui l’amara sorpresa: alla telefonata arrivata sul cellulare ha risposto il ristoratore stesso, di fatto scoprendoli. “Il telefono è qui dove avete mangiato a sbafo”, avrebbe esordito il titolare. Lo stesso, ha chiamato la polizia ma senza sporgere denunciare, a patto che i furbetti pagassero il conto che avanzava. Tutto è bene quel che finisce bene, ma sicuramente i mangiatori in fuga, hanno fatto una di quelle figure che non dimenticheranno mai per tutta la loro vita.