In questi giorni non si fa altro che parlare dell’ira di Blanco sul palco di Sanremo, ma vi ricordate cosa fecero i Placebo nel 2001?
Una delle immagini che rimarranno nella storia di Sanremo 2023 è sicuramente quella di Blanco che in preda alla furia (per un problema tecnico non sentiva la sua voce in cuffia) ha distrutto la coreografia del palco dell’Ariston spargendo fiori ovunque. Il gesto è stato ampiamente commentato da esperti di musica, da appassionati, da critici televisivi, da opinionisti di ogni tipo e ancora oggi l’argomento è di tendenza.
C’è chi come l’ex vocal coach di Amici Jurgman ne ha approfittato per fare una lezione di comportamento ed educazione a Blanco, chi come Stefano De Martino ha sottolineato la mancanza di rispetto per tutti i professionisti che lavorano al Festival e chi ritiene che in realtà si sia trattato di bluff, ovvero di una scena concordata prima ancora dell’esibizione.
Ipotesi, quest’ultima, che è stata nelle scorse ore smentita dal direttore artistico: “No, durante le prove c’era la stessa notevole quantità di rose, era previsto un calcio alle rose e sapevo che avrebbe potuto coricarsi sui fiori. Ma quanto è accaduto non era previsto. Purtroppo da dietro le quinte non mi sono reso conto di quanto stava accadendo, c’è sempre molta confusione. Non ho percepito il suo problema tecnico, mi sarei precipitato“. Amadeus ha anche aggiunto in un secondo momento che il ragazzo lo ha chiamato per scusarsi.
Sebbene sia la prima volta che un artista italiano si produca in una simile reazione sul palco di Sanremo, non è la prima volta che un ospite del Festival si comporta in questo modo. Il precedente risale al 2001, anno in cui la kermesse canora era condotta da Raffaella Carrà ed in cui c’era come valletta la bellissima Megan Gale.
Quella sera come ospiti internazionali erano attesi i Placebo, band rock che aveva raggiunto il successo internazionale nel 1998 con l’album ‘Without You I’m Nothing‘ e che proprio nel 2001 aveva fatto uscire il suo terzo album intitolato ‘Black Market Music‘. In occasione dell’esibizione all’Ariston, la rock band si è esibita con il brano ‘Special K‘, ma il pubblico presente non ha apprezzato il fatto che cantassero in playback ed ha cominciato a fischiarli.
Concluso il brano, il frontman dei Placebo, Brian Molko, ha preso la sua chitarra ed ha cominciato a colpire con violenza gli amplificatori, distruggendone un paio. Sommerso di fischi e urla, il cantante ha voluto sfidare il pubblico e con spavalderia si è affacciato dal palco con le braccia alzate in modo provocatorio. Alla fine è uscito dal palco coprendosi il viso, gesto volutamente provocatorio nei confronti dell’eccessiva eleganza e rigidità del pubblico in sala.
In seguito è emerso come Molko avesse premeditato la reazione una volta saputo che il Festival di Sanremo era un’occasione di gala, un evento musicale rivolto ad un pubblico differente da quello che frequentava i loro concerti e apprezzava la loro musica. Tornato in Italia nel 2013 come ospiti della trasmissione ‘Quelli Che…’, il cantante ha spiegato a Nicola Savino – all’epoca conduttore della trasmissione sul calcio – che quanto accaduto a Sanremo 12 anni prima era stata “Un’espressione spontanea di disgusto” nei confronti del contesto in cui si erano trovati a suonare.
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