Salvini e Meloni, uno spettacolo che forse si sarebbe potuto. e dovuto evitare. Sui social si sono scatenati i commenti sui leader di destra.
Domenica 26 febbraio, spiaggia di Steccato di Cutro, in Calabria. Un naufragio di migranti a pochi metri dalla riva.
Sono passate due settimane da quella tragedia. L’ennesima. Il mare continua a restituire i corpi di migranti che non ce l’anno fatta, nonostante avessero avvistato la “terra promessa”. La mattina di domenica 12 marzo altri due corpi sono stati recuperati grazie all’encomiabile, e instancabile, lavoro dei soccorritori. Ancora il corpo di un bambino piccolo insieme a quello di un uomo. Il tragico computo, al momento, conta 78 vittime, di cui 32 minori. Tra loro ben 23 hanno, anzi avevano, un’età compresa tra 0 e 12 anni, come tristemente ci ricorda ansa.it.
Tanto è stato detto e scritto su quel dramma che probabilmente si sarebbe potuto evitare. L’individuazione di eventuali responsabilità sarà compito delle autorità preposte, mentre si possono, e si devono, commentare parole e azioni, che hanno fatto da triste contorno a questa immane tragedia. E’ ciò che ha fatto il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, subito dopo i funerali di sette migranti deceduti a Cutro che si sono celebrati nel capoluogo emiliano-romagnolo.
Salvini e Meloni, quel triste karaoke
Una notizia, ed immagini, che in tanti non avrebbero voluto vedere. Soprattutto nei giorni che sono seguiti ad una così devastante tragedia. Lo stupore è evidente negli occhi e nelle parole del sindaco di Bologna, Matteo Lepore.
Assistere ai festeggiamenti, tenutesi a Milano, per il compleanno di Matteo Salvini, con Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi in prima fila, che ha toccato poi il suo picco al momento di un karaoke che ha visto protagonisti il festeggiato e la premier, pochi minuti dopo le esequie di sette migranti deceduti a Cutro, ha indignato il primo cittadino di Bologna. Queste le sue parole, come riportate da notizie.virgilio.it: “Venerdì abbiamo seppellito delle salme. Sono tornato a casa e ho visto le immagini del karaoke di Salvini e Meloni. Non so cosa dire per commentare una cosa simile“.
Immagini che hanno scatenato i commenti sui social riguardo l’opportunità di cotanti festeggiamenti e la pubblicazione del video, immaginiamo senza la minima remora, da parte di un noto invitato, il giornalista Nicola Porro, come ci informa today.it. Gli stessi che non hanno trovato il tempo per incontrare i familiari delle vittime, né rendere il dovuto omaggio alle bare in nome dello Stato italiano, al loro posto lo ha fatto, in maniera toccante, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, lo hanno però trovato per il karaoke e per cantare Fabrizio De Andrè.
Proprio lui, il cantautore che ha dato voce a chi voce non ha mai avuto. Gli ultimi che “alcuni” dimenticano sempre. Ci auguriamo davvero che il grande Faber fosse affaccendato in tutt’altre faccende in quel discutibile momento e che non si sia accorto di nulla.