Il registro delle opposizioni, nato per dare un taglio alle telefonate del telemarketing, sembra essere un vero flop.
Molte persone sono stanche di ricevere telefonate indesiderate, proprio come quelle del telemarketing. Con l’iscrizione al registro delle opposizioni, queste telefonate vengono bloccate, ma non sempre ciò serve. Il consumatore, nonostante la garanzia del blocco della ricezione di queste telefonate, si ritrova comunque sommerso dal telemarketing. Come fare?
La possibilità di iscriversi all’interno del registro dell’opposizione è stata resa disponibile dallo scorso luglio. Finalmente anche i telefoni cellulari possono evitare di ricevere telefonate indesiderate.
Inserire il proprio numero all’interno del registro rappresenta una svolta, oltre che garantire il blocco delle telefonate da parte dei sistemi automatizzati.
I cittadini dopo essersi iscritti dopo 15 giorni, finalmente non verranno più contattati dai tutti quei numeri che offrono servizi promozionali. Insomma l’estensione del registro anche per i telefoni mobili sarebbe dovuto essere un’innovazione, eppure si è trattato semplicemente di un bluff.
Il flop del registro delle opposizioni
I consumatori pensavano di poter tenere al sicuro finalmente la propria privacy, ma ciò è venuto meno nonostante l’iscrizione al registro delle opposizioni. Come riporta il sito “Today“, almeno un cittadino su due continua a ricevere chiamate dei telemarketing. Non si tratta di una situazione inspiegabile, dato che il registro pubblico delle opposizioni blocca le chiamate provenienti dai call center italiani, ma non quelli stranieri.
A questi ultimi non viene applicato alcun divieto, anche perché generalmente chiamano con dei numeri fittizi difficilmente riconoscibili. Un altro caso in cui, nonostante l’iscrizione al registro, si viene comunque contattati da numeri a scopi promozionali, e quando è lo stesso cittadino a dare il proprio consenso nello specifico, nel momento in cui si effettua un acquisto si tende sempre ad acconsentire il trattamento dei dati personali e in questo modo si viene comunque contattati.
Tuttavia, coloro i quali sono iscritti nel registro del pubblico delle opposizioni, non devono temere. Qualora venissero contattati lo stesso, è possibile porre fine a questa situazione rivolgendosi al Garante della privacy. Una volta inviata tutta la documentazione richiesta, sarà proprio questo ente a dover effettuare tutti i controlli del caso e fare tutto ciò che è necessario.
Una volta capito che è possibile tutelarsi nel caso di ricezione insistente di telefonate da parte dei telemarketing, andiamo a capire come iscriversi al registro. Ci sono diverse modalità attraverso cui i consumatori possono effettuare la propria iscrizione, ovvero:
attraverso il modulo presente sul sito internet https://registrodelleopposizioni.it/;
contattando il numero verde 800 957 766 per le utenze fisse e lo 06 42986411 per i cellulari;
inviando il modulo digitale richiesto all’indirizzo email: iscrizione@registrodelleopposizioni.it.
