Le auto futuristiche sono una realtà, naturalmente per pochi eletti: abbracciano uno stile sportivo, a dir poco avveniristico: e se siamo di fronte a un coupé, come in questo caso, che non passa in fondo mai di moda, il tassello perfetto che manca per completare il mosaico è la sostenibilità. A tutto questo ha pensato la casa giapponese Nissan.
In poco tempo gli ingegneri nipponici della Nissan, che di certo non sono secondi a nessuno, sono passati dalle presentazioni digitali al modello fisico vero e proprio.
E c’è da rimanere davvero a bocca aperta. Stiamo parlando della nuova Nissan Max-Out, un vero gioiello, un’auto che fa strabuzzare gli occhi dall’emozione, una sportiva che tutti sognerebbero di avere, di guidare almeno una volta nella vita, che ricorda la vettura del celebre telefilm anni 80, Automan, ma ci fa pensare anche un po’ alla Delorean di Ritorno al Futuro.
La Nissan stupisce ancora: dal digitale al primo modello fisico, è nata la Max-Out
La Nissan Max-Out non può viaggiare ancora nel tempo, questo no, non siamo arrivati a questo punto, ma di certo somiglia tanto a un’astronave. Soprattutto abbraccia tutti i criteri moderni in termini “green”, significa che è totalmente elettrica.
Il concept elettrico Nissan Max-Out è stato rivelato in forma fisica dal produttore giapponese, mostrando concretamente l’ambizione della casa automobilistica di supportare un maggiore accesso alla mobilità, sia sostenibile che innovativa.
Il modello Max-Out, come accennato, era stato precedentemente mostrato nel 2021 come una creazione solo digitale, insieme ad altri tre concetti: il Chill-Out, che era una sorta di crossover che sembrava più piccolo dell’Ariya e il pickup a cabina singola Surf-Out.
Ora, come parte della serie di eventi del marchio chiamata Nissan Futures, il modello Max-Out è stato portato in vita come un’auto completamente elettrica decappottabile a due posti retro-futuristica che sfoggia copri ruota interattivi psichedelici, un cruscotto fluttuante, illuminazione volante e un look a tutto tondo che ci ricorda anche il film cult di Tron del 1982.
Nel 2021, quando i quattro concept car sono stati originariamente presentati, Nissan ha affermato che l’ambizioso modello Max-Out è dotato di trazione integrale, baricentro basso e promette di fornire “curva dinamica e risposta dello sterzo”.
Comunicazione emozionale e sostenibilità: tutto ruota intorno al Nissan Futures
Ora, però, il marchio giapponese ha spostato il suo punto focale proprio sull’evento Nissan Futures della durata di un mese che riunisce esperti in elettrificazione, intelligenza del veicolo, gestione dell’alimentazione e riutilizzo della batteria del veicolo che discutono dei modi migliori per plasmare il futuro dei veicoli elettrici.
Nissan, insomma, al pari di Mercedes, ha focalizzato non solo la sua attenzione sulla classe, sulla sicurezza, sull’eleganza, ma anche sulla necessità di entrare nelle teste dei clienti e di farlo con una comunicazione diretta, innovativa, geniale, che non trascura nessun dettaglio emozionale del nuovo ambizioso progetto.