La frutta secca e, in particolare le mandorle, dovrebbero far parte della nostra alimentazione quotidiana. Scopriamo tutti i benefici.
L’alimentazione odierna è, spesso, troppo ricca di zuccheri e grassi ma povera di cibi sani come verdura, frutta e frutta secca. Quest’ultima dovrebbe essere consumata ogni giorno. Le mandorle, in particolare, sono ricchissime di proprietà benefiche. Vediamo insieme quali sono.
La maggior parte di noi mangia la frutta secca solo durante le festività natalizie o solo dentro i dolci. Niente di più sbagliato. La frutta secca come noci, nocciole e mandorle dovrebbe fare parte della nostra alimentazione quotidiana.
Se la evitate perché avete paura di ingrassare, anche in questo caso sbagliate: nella giusta quantità la frutta secca non fa assolutamente aumentare di peso ma apporta, invece, numerosi nutrienti preziosi per la nostra salute.
Le mandorle in modo particolare hanno tantissimi benefici grazie alla presenza di vitamina E, magnesio, proteine vegetali e grassi buoni. Non solo: mangiate a metà mattina come spuntino o a metà pomeriggio come merenda, riducono il senso di fame e, quindi, sono anche preziose alleate se vogliamo dimagrire.
I cinque benefici delle mandorle
Le proprietà salutari di questo piccolo frutto oleoso sono davvero tante. In commercio si possono trovare sia le mandorle ancora con il guscio sia quelle già sgusciate e, addirittura, ormai in tutti i supermercati si trovano anche le mandorle già pelate. Dunque ora non avete più scuse per non mangiarle anche perché, oltreché sane, sono buonissime.
- Due studi – condotti uno nel 2012 e l’altro nel 2014 – hanno evidenziato che il consumo giornaliero di mandorle riduce il rischio di malattie cardiache. Questo frutto è ricco di acidi grassi insaturi, fitosteroli, vitamina E, rame e manganese: tutte sostanze che proteggono il cuore. Ulteriori ricerche hanno dimostrato che il consumo di mandorle aiuta a ridurre il colesterolo cattivo LDL, responsabile di patologie a carico dell’apparato cardiaco.
- Le mandorle sono utili anche in caso di diabete. Uno studio del 2017, condotto su pazienti con diabete di tipo 2, ha rilevato che includere le mandorle nella dieta – dieta naturalmente equilibrata e sana – aiuta ad abbassare i livelli di glucosio nel sangue.
- Le mandorle sono amiche del nostro cervello: esse sono ricche di acido folico e acidi grassi insaturi, oltre alla l-carnitina, sostanza nota per i suoi benefici neuroprotettivi.
- Come abbiamo già visto, ci aiutano a mantenere la linea poiché, mangiate come spuntino, diminuiscono il senso di fame e, di conseguenza, inducono a mangiare meno.
- Infine le mandorle hanno effetti benefici anche sull’intestino: uno studio del 2016 ha rilevato che mangiare una quantità moderata di mandorle o di burro di mandorle migliora la quantità del microbioma intestinale grazie all’elevata presenza di fibre presenti in questo frutto.
Ma quante mandorle si possono mangiare? Secondo medici e nutrizionisti, la quantità ideale è di 30 grammi al giorno. Non bisogna temere per i grassi che contengono in quanto si tratta di grassi buoni che aiutano a proteggere il cuore e a tenere sotto controllo il colesterolo cattivo LDL.