Ci sono tantissimi motivi per il quale ci fa molto bene mangiare questo tipi di pasta, andiamoli a scoprire tutti insieme, rimarrete scioccati.
Questo tipo di pasta viene molto spesso consigliata se stiamo seguendo un particolare regime alimentare volto a perdere del peso, ma effettivamente ci sono delle differenze con la basta “normale”?
Oggi cercheremo di capire qual’è più ricca di fibre ed altre interessanti informazioni che ci possono essere molto utili. Vediamo, quindi, come possiamo utilizzarla nel migliore dei modi nella nostra alimentazione quotidiana.
Ovviamente la pasta è uno dei tanti prodotti che si ottengono dalla trasformazione del grano, ma che differenza ha con la farina bianca, quella integrale? Diciamo che la seconda mantiene parte del rivestimento esterno del frumento, ecco quindi perché è più ricca di fibre ed ha quel caratteristico colore più scuro.
Alcune persone la trovano più saporita, ha sicuramente una compattezza maggiore rispetto a quella bianca ed i tempi di cottura si allungano un pochino, ma ha degli ottimi valori nutrizionali.
Per chi non lo sapesse, la pasta secca ha in media 350 kcal per ogni 100 grammi. Al suo interno, poi ha un gran numero di carboidrati a lento rilascio, cosa significa? Che ci da energia in modo graduale senza creare il famoso “picco insulinico”.
Ha un contenuto di proteine importante, parliamo di ben 14g/100g di pasta, mentre quella con farina bianca ne ha un numero inferiore. Uno dei maggiori punti di interesse è il quantitativo di fibre al suo interno.
Come sappiamo, poi, è senza colesterolo perché di originale vegetale, ma facciamo attenzione se siamo intolleranti al glutine, al suo interno, anche se in piccole dosi è presente.
Iniziamo dicendo che aiuta, o meglio migliora la salute dell’intestino perché ha un buon apporto di fibra e aiuta i microrganismi che ci sono nel nostro intestino, aiutando quindi il transito intestinale.
Le sue fibre, poi, ci danno una grande mano con il senso di sazietà, cosa sempre molto importante se stiamo seguendo un particolare piano alimentare, ma non solo, avendo al suo interno più nutrienti ci può dare una mano anche con il sistema immunitario.
La crusca, infatti, è ricca di zinco, rame, ferro e magnesio, oltre che alle vitamine del gruppo B. Grazie poi sempre alle fibre che troviamo, ci può dare una mano anche a combattere il cosiddetto colesterolo cattivo.
Ovviamente, vi ricordiamo che l’alimentazione ci può solamente dare una mano, ma in caso di patologie è sempre bene seguire i consigli del nostro medico curante e prendere, eventualmente, le medicine che lui ci prescrive.
Arriviamo poi alla domanda che tutti si pongo, ovvero la pasta integrale fa dimagrire quindi? Questo tipo di pasta, come abbiamo visto ci aiuta in tantissimi modi, ma da sola non è miracolosa e ci fa perdere peso.
Ricordiamoci che in questo caso ci deve seguire una persona che lo fa di mestiere per fare in modo che tutto avvenga in modo corretto, ma sicuramente possiamo consigliarvi di mangiare pasta integrale 2/3 volte alla settimana e non tutti i giorni. In che quantitativo? Circa 60/80 grammi.
Non dimentichiamoci poi che, come abbiamo detto anche in precedenza ha bisogno di qualche minuto in più di cottura, ma è importantissimo non esagerare con i condimenti se vogliamo seguire un regime ipocalorico.
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