Un uomo morto alla veneranda età di 82 anni ha trascorso tutta la sua esistenza senza mai vedere una donna, ecco la sua storia.
Il mondo è pieno di strani eventi che all’apparenza non hanno una spiegazione. La vicenda di un individuo che non ha mai visto una donna fa parte di questro gruppo. Si stenta a crederlo, ma è tutto documentato. Ecco i particolari.
Come si può definire un uomo che non ha mai potuto conoscere o vedere com’è fatta una donna? Qualcuno potrebbe ritenerlo fortunato o sfortunato a seconda dei punti di vista. Certo è un’esperienza unica, un po’ come quelle dei bambini abbandonati o dispersi nella giungla che sono sopravvissuti adattandosi all’ambiente. Di questi ci sono circa un centinaio di casi risaputi, ma si è pensato a lungo che fossero solo una leggenda.
Per quanto riguarda l’individuo protagonista di questa storia, se ne parla nell’Edinburgh Daily Courier risalente a diversi anni fa. Quello che gli è successo forse poteva capitare solo in un determinato periodo storico e a causa di una serie di coincidenze che somigliano alla trama di un film. Ecco che cosa è accaduto e come mai questa persona si è trovata ad affrontare questa prova.
Un uomo ha vissuto l’esistenza senza conoscere “l’altra metà del cielo”: ecco chi era
Mihailo Tolotos era un greco morto nel 1938 a ottantadue anni che può vantare il curioso record di non aver mai visto una donna in tutta la sua lunga vita. Si trattava di un monaco che ha vissuto l’intera esistenza in uno dei monasteri del monte Athos. L’uomo era nato nel 1856 ed era rimasto orfano di madre dopo poche ore. Dal momento che nessun parente poteva o voleva prendersi cura di lui era stato abbandonato presso i gradini di un monastero di quel monte e lì adottato dai monaci che poi l’hanno cresciuto e fatto entrare nel loro ordine.
Quel luogo era proibito alle donne fin dal 1046 ed erano ammessi solo turisti uomini che potevano provare l’esperienza di vivere in un monastero o diventare monaci a loro volta. Tolotos è l’unico ad aver vissuto una cosa davvero incredibile. A ogni modo nel 2003 il Parlamento Europeo ha provato ad opporsi al tassativo divieto di presenze femminili in quel luogo, ma la protesta non ha avuto esito positivo e la legge è rimasta invariata.