Harry e Meghan si stanno riavvicinando alla Famiglia Reale, ma secondo i rumors c’è un secondo fine: tutta la verità
Nelle ultime settimane i tabloid britannici hanno sottolineato i tentativi di riconciliazione tra la Famiglia Reale e i Sussex, dopo i tanti stracci volati dal 2020 ad oggi. Tre anni fa, infatti, Harry e Meghan decisero di rinunciare ai titoli reali e di trasferirsi in California, il più possibile lontani da Buckingham Palace. L’obiettivo della coppia era quello di costruirsi una vita totalmente indipendente dalla Royal Family, anche dal punto di vista finanziario.
Tuttavia, nonostante gli attacchi lanciati sia nella recente docu-serie Netflix che nell’autobiografia del principe Harry, Spare – Il Minore, l’impressione è che la coppia si stia riavvicinando alla Corona britannica.
Harry e Meghan sembrano infatti intenzionati ad accettare l’invito all’incoronazione di re Carlo III, in programma il 6 maggio 2023. Inoltre, i Sussex hanno comunicato il battesimo di Lilibet chiamandola con il titolo di principessa, a dimostrazione che anche questa diatriba con la Famiglia Reale (il sito della cosiddetta Firm – ovvero la ditta reale – non aveva ancora assegnato il titolo di principe e principessa ad Archie e Lilibet) sembra ormai risolta.
Batosta per Harry e Meghan: la coppia è rimasta spiazzata
Ma cosa c’è davvero dietro questo dietrofront di Meghan e Harry? La realtà, almeno stando ai rumors, è che i Sussex sarebbero rimasti senza un quattrino. Come riporta Il Fatto Quotidiano, pare che tra i conti interessati dal fallimento della banca californiana Silicon Valley Bank ci sia anche quello di Harry e Meghan. La coppia, infatti, avrebbe deciso di mettere al sicuro i loro fondi proprio presso la Svb non appena arrivati in California, sotto consiglio di alcuni conoscenti. Si tratta ovviamente di una cifra molto più alta di 250.000 dollari, la soglia di denaro che beneficia dell’assicurazione sui depositi.
Tutta la parte che eccede questa somma non è infatti coperta da garanzia. Ciò vuol dire che per sperare nel rimborso i Sussex dovranno attendere l’esito delle procedure fallimentari. Tuttavia, dato che i conti correnti partecipano all’assorbimento delle perdite in caso di liquidazioni bancarie, la perdita per Harry e Meghan sembra ineluttabile.
Una batosta che arriva in un momento dove i Sussex potevano contare su importanti introiti. Oltre ai contratti milionari con Netflix e Spotify, il libro di Harry, Spare – Il Minore, ha ottenuto un riscontro molto elevato: sono oltre tre milioni le copie vendute in tutto il mondo.