Maurizio Costanzo e la televisione, non una passione, ma un’autentica simbiosi, un rapporto strettissimo. E parlando di televisione il noto giornalista si è espresso sul Grande Fratello Vip 7.
Il Grande Fratello Vip 7 ha preso il via poco più di un mese fa. Un’edizione un po’ diversa da quella degli altri anni, dato che la scelta di Alfonso Signorini è stata quella di inserire vip un po’ meno vip all’interno della casa più spiata della nostra televisione.
D’altro canto, in tempi di crisi come quella che stiamo vivendo, l’occhio alle spese diventa fondamentale. I vip di gran nome assicurano grandi ascolti ma, al tempo stesso, chiedono elevati compensi. Quindi una via quasi obbligata quella che ha dovuto percorrere il conduttore ed il direttore artistico del reality.
Sul Grande Fratello Vip 7 si è espresso chi Grande lo è veramente, ovvero Maurizio Costanzo. Cosa ha detto il noto giornalista -conduttore?
Maurizio Costanzo e la voglia della tv di creare protagonisti
Maurizio Costanzo ed il Grande Fratello Vip 7. Sulle pagine di Libero il grande giornalista ha speso più di qualche frase sull’edizione 2022 – 2023. Fin dalle primissime battute l’edizione numero 7 del reality ha dato un’immagine di sé che in diverse occasioni ha lasciato commentatori, e telespettatori, basiti per via di atteggiamenti e giudizi dei concorrenti ritenuti estremamente diseducativi. Maurizio Costanzo è partito da un assunto, ovvero che la televisione ha voglia di creare protagonisti e da qui è partita la sua dettagliata analisi.
Protagonisti sono stati, in maniera quasi opposta, Marco Bellavia e Giovanni Ciacci: “Mi viene in mente pensando a Marco Bellavia, uscito con problemi dal Grande Fratello Vip. Ma, a seguire. il protagonismo diventa tale anche per Giovanni Ciacci, solo per aver insultato Bellavia“, queste le parole del giornalista riportate da fanpage.it. Nella sua analisi compare anche una precisa caratteristica di questa edizione del reality. La grande sofferenza. Maurizio Costanzo ha notato tanta sofferenza all’interno della casa, in diversi concorrenti.
Le lacrime a testimoniare questa sofferenza. Quelle di un giovanissimo inquilino o le lacrime, ricorda Maurizio Costanzo, di un atleta dopo aver visto la foto di suo figlio. Ma allora, si domanda il grande giornalista, ma chi ve lo ha fatto fare di partecipare al Grande Fratello Vip. Perché accettare pur sapendo che quella scelta avrebbe comportato sofferenza. Ed il pensiero del giornalista vola alto, verso un nobile passato televisivo. Quale?
Il grande Mike
Il tema delle lacrime e della sofferenza riportano alla mente di Maurizio Costanzo la grande tv di ieri ed uno dei suoi più straordinari interpreti, Mike Bongiorno. La televisione crea anche protagonisti sbagliati, ed il giornalista cita, come esempio, Wanna Marchi e sua figlia.
Ma ci sono, poi, i grandi esempi, quelli illuminanti, proprio come il re del quiz “Si fa televisione per divertimento, per piacere di esserci e spesso per giocare. Il maestro di tutti è stato Mike Bongiorno con il suo “Allegria!“. E chissà cosa direbbe il grande Mike osservando quella valle di lacrime.
