Prima che venisse arrestato, dopo tanti anni di latitanza, Matteo Messina Denaro sembra abbia preso parte ad alcuni festini. Si è comportato come se nulla fosse, come una persona totalmente normale.
L’arresto di Matteo Messina Denaro continua a fare molto parlare di sé. In questi giorni le testimonianze stanno continuando ad arrivare a fiumi. Ricostruire tutti gli anni di latitanza del boss è molto complesso, ragion per cui ci vuole ancora tanto tempo per avere un quadro completo. Considerato che si tratta di una vicenda di massimo importanza, se ne sta parlando molto anche in diversi programmi televisivi.
A questo proposito, nella trasmissione condotta da Massimo Giletti, Non è l’Arena, se ne è parlato molto anche con il vice presidente della Commissione Antimafia della regione Sicilia ed ex inviato de Le Iene, Ismaele La Vardera. È stato proprio lui a portare una testimonianza importante negli ultimi giorni. Il ragazzo, infatti, ha dichiarato che il boss mafioso ha preso parte anche ad alcuni festini presentandosi come una persona totalmente normale.
La sconvolgete rivelazione
Delle parole inaspettate che il ragazzo ha deciso di condividere con l’Italia intera:
“Matteo Messina Denaro era lì a quella festa. Quando l’ho visto era seduto con uno che lavora a (viene oscurato il luogo, ndr.), uno appartenente alle forze dell’ordine e un medico. Io sono convinto che sia una situazione più grande di me. Finché non ho visto i giornali, non avevo collegato. Il suo viso è quello che ho visto alla festa. Era lì”. Queste le dichiarazioni dell’uomo nel corso di un servizio in onda su LA7.
In seguito, il testimone ha anche affermato che Matteo Messina Denaro si sarebbe presentato con un altro nome, ossia quello di Andrea. Visibilmente malato, con una ferita post operatoria, l’uomo sembrava proprio appena uscito dall’ospedale indossando i suoi soliti occhiali scuri sotto i quali nascondeva un occhio difettoso. Il racconto del testimone continua in questo modo: “Si è presentato in camicia e pantaloni. Sembrava una persona per bene, io ho notato un orologio importante. Aveva scarpa stile Hogan, ma della Hermes. Parlava con uno che io conosco che lavora nelle forze dell’ordine. Sentivo cosa dicevano, tipo: ‘Allora, come è andata la settimana scorsa quell’udienza? Parlavano di cose di lavoro”.
Sembra si sia trattato di un festino in cui si parlava di tutt’altro che di lavoro. Un evento dove era presente anche un noto politico, dove si faceva uso anche di droghe leggere e pesanti. Insomma una festa in cui Matteo Messina Denaro era presente, seppur sotto falso nome.
