Maddie McCann è sparita la sera del 3 maggio 2007 da Praia de Luz, in Portogallo. Da allora, non si è saputo più niente di lei.
La vicenda della scomparsa di Maddie McCann è uno dei misteri irrisolti della cronaca internazionale. Maddie era una bambina inglese di 3 anni, sparita la sera del 3 maggio 2007 da Praia de Luz, in Portogallo, dove si trovava in vacanza con i suoi familiari.
Da allora, di lei non si sono mai più trovate tracce. Oggi avrebbe all’incirca 19 anni, se fosse viva. Il suo corpo non è mai stato trovato, e la polizia non ha mai smesso di indagare, né i suoi genitori di cercarla. Tempo fa, un presunto pedofilo, C. Brueckner, era stato accusato di aver rapito Maddie ma ad oggi, pare i che la polizia tedesca non riesca a dimostrare che sia stato lui a rapire la bambina nel 2007.
Secondo quanto riporta il Mirror, infatti, una fonte afferma che i procuratori avrebbero detto di essere in difficoltà nel raccogliere prove che bastino per incriminare il sospettato. Sono trascorsi tre anni da quando Brueckner è stato accusato del rapimento della piccola, ma finora non ci sono prove sufficienti a dimostrarne la colpevolezza.
Un uomo che conosceva il sospettato quando abitavano insieme in Algarve, ha risposte alle domande degli inquirenti negli ultimi tempi. Al Mirror, l’uomo ha detto che i poliziotti sarebbero convinti della colpevolezza di Brueckner, ma «mi hanno detto che non hanno prove». L’uomo ha poi aggiunto che gli investigatori hanno iniziato a riesaminare i vecchi interrogatori e che gli è sembrato che fossero in difficoltà. Oltretutto, gli avrebbero posto le stesse domande, «non c’era niente di nuovo», a sua detta.
Maddie, il sospettato nega ogni addebito
Nel frattempo, il sospettato nega ogni addebito riguardo a questa vicenda. L’uomo è attualmente in carcere perché condannato a sette anni di prigione con l’accusa di violenza sessuale.
Lo scorso ottobre, lo avevano accusato di 5 reati a sfondo sessuale che avrebbe commesso in Portogallo tra il 2000 e il 2017. Per il momento gli investigatori stanno mantenendo massimo riserbo sulle indagini, che stanno comunque proseguendo senza sosta.
I genitori della piccola, intanto, non smettono di auspicare di rivedere viva la loro figlia, anche se sono trascorsi 16 anni da quel giorno terribile, in cui è scomparsa. Certo, le probabilità che possa essere viva sono molto basse ma, come si dice, la speranza è sempre l’ultima a morire.