L’ora legale si terrà per sempre: la proposta è stata votata con successo

L’ora legale durerà per sempre. Niente più cambio con l’ora solare. E’ il primo Paese a farlo: altri ne seguiranno l’esempio? Chi ha scelto l’ora legale per sempre?

Quando arriva la primavera, il suo arrivo è quasi simultaneo. Un arrivo piacevole e atteso poiché è il segnale tangibile che l’inverno è ormai soltanto un ricordo. L’ultimo fine settimana di marzo si saluta l’ora solare e si dà il benvenuto all’ora legale, con tutti i suoi benefici. L’ora legale è l’orario della bella stagione, il periodo dell’anno che va da marzo ad ottobre dove vi sono più ore di luce e le lancette dell’orologio vanno posizionate un’ora avanti. Questo permette di sfruttare di più la luce del sole e di risparmiare, pertanto, sul consumo di energia elettrica.

L'ora legale per sempre
L’ora legale durerà per sempre? In un Paese sì (ladestra.it)

A dire il vero non sono poche le persone che i primi giorni soffrono di reali problematiche legate al cambiamento di orario. Ciò che solitamente rientra nella condizione medica denominata Jet Lag, chiamato anche disritmia, discronia, o ancora disincronosi circadiana, ovvero un insieme di sintomi che si verificano quando si passa da un fuso orario ad un altro.

Tutto però dura il tempo di un battito di ali di farfalla, che ritornano con i loro meravigliosi colori a farsi vedere e a rigenerare i nostri occhi intorpiditi dal grigiore invernale. Un’ora di luce in più, basta questo per ricaricare automaticamente le nostre batterie. Un’energia naturale che ci spinge fuori di casa dopo il letargo invernale. L’arrivo dell’ora legale è un avvenimento dai risvolti così evidentemente positivi che da qualche parte non la si vuole lasciare più.

L’ora legale in vigore sempre: il Parlamento ha votato

“Per sempre” è un arco temporale che solitamente mette un po’ di ansia. Per questo quando la si usa è per motivazioni davvero importanti, che sanno di cambiamento epocale.

L'ora legale per sempre
Orologi (ladestranews.it)

Il 25 marzo scorso è entrata l’ora legale, come da prassi. E come al solito durerà fino all’ultimo fine settimana di ottobre quando si riaffaccerà da noi l’ora solare. Ciò succederà in Italia e in tutta Europa, in Nord America e in un’altra manciata di luoghi. Ma c’è un luogo dove gli orologi a fine ottobre non saranno toccati, dove l’ora solare non tornerà. Qualcuno infatti ha preso una decisione storica, ovvero che l’ora legale appena arrivata non se ne andrà più. Ma chi ha preso una tale decisione?

E’ stata la Groenlandia. La Groenlandia ha adottato il 25 marzo scorso l’ora legale, ma la grande novità è che tale orario rimarrà invariato anche in autunno. Questo comporterà, come conseguenza, un cambiamento di fuso orario. La Groenlandia è la più grande isola del mondo e il suo territorio fa parte della Danimarca.

A novembre il parlamento locale aveva votato per far sì che l’ora legale divenisse permanente e che non vi fosse più l’alternanza con l’orario solare. Questo decisione, riguardante il cambiamento di orario, permetterà alla Groenlandia di avere un orario più vicino a molti paesi europei, dai quali si differenzierà per “sole” quattro ore.

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