Scopriamo insieme come possiamo realizzare in casa dell’ottimo lievito madre che ci aiuterà incredibilmente nelle nostre ricette.
Questo lievito è davvero super versatile e possiamo usarlo in moltissime ricette e spessissimo lo vediamo anche da varie food blogger e non solo. Ma come si realizza o si conserva?
Noi oggi vi vogliamo indicare tutti i segreti per poter fare un perfetto utilizzo del lievito madre e realizzarlo anche in casa, grazie ai consigli di un’esperta come Benedetta Rossi. Siamo certi che una volta provato difficilmente tornerete indietro.
Lievito madre come si realizza ed il primo rinfresco
Iniziamo dicendo che, come ormai tutti già sapranno, ci servono solamente due ingredienti per la sua realizzazione, ovvero acqua e farina perché tutto nasce dalla fermentazione. Quindi quello che più serve è solo molta pazienza! Prendiamo 2 parti di farina 0 ed una parte di acqua naturale a temperatura ambiente, è consigliato utilizzare non quella del rubinetto ma di una bottiglia.
Adesso realizziamo una pallina che deve essere liscissima, sulla quale disegniamo una croce per aiutare la lievitazione; quindi la mettiamo in un barattolo di vetro alto e stretto, che andremmo a coprire con una pellicola trasparente – è importante fare dei buchini sopra la pellicola per permettere all’aria di passare.
Il barattolo va lasciato a temperatura ambiente per circa 48 ore, lontano da fonti di calore o correnti d’aria. Piccolo trucchetto: se lo metti vicino alle mele fermenterà prima! Una volta trascorso questo tempo dobbiamo fare il primo rinfresco. Essendo un lievito vivo, dobbiamo aiutare la crescita dei lieviti e dei batteri che lo fanno crescere, quindi impastiamo nuovamente come prima, aggiungendo un altro 50 % di acqua, e rimettiamo quindi nel barattolo.
Come si conserva
E’ necessario fare questa sorta di rinfresco ogni 48 ore per 4 volte, poi ogni giorno per 15 giorni, ma quando è pronto il nostro lievito? Diciamo che quando lo vediamo triplicare in sole 4 ore si può utilizzare. Ma come lo conserviamo adesso? Possiamo metterlo in frigorifero, oppure a temperatura ambiente, ma va sempre rinfrescato ogni 5/7 giorni massimo.
Se lo teniamo in frigorifero, è necessario tirarlo fuori 1 ora prima e lasciarlo a temperatura ambiente prima di lavorarlo. Come avete visto, non è difficile da utilizzare e possiamo usarlo in qualsiasi impasto, dal dolce al salto. Ricordiamoci quindi che va tirato fuori un’ora prima poi rinfrescato, e successivamente possiamo utilizzarlo dopo che ha riposato almeno 4 ore, altrimenti il risultato non è soddisfacente.
