Ospite a ‘Non è l’Arena’, Salvatore Baiardo ha dato un sinistro avvertimento a Massimo Giletti che ha fatto gelare il conduttore e lo studio.
Da qualche anno a questa parte Massimo Giletti ha deciso di intraprendere un percorso giornalistico d’inchiesta, concentrandosi spesso sulla mafia siciliana. Il suo interessamento per gli affari di “Cosa nostra” gli ha già causato qualche grattacapo quando il boss Graviano – attualmente in carcere – ha fatto capire di non gradire la curiosità del giornalista su quelli che potrebbero essere i suoi affari. Le parole del boss hanno acceso l’allarme e spinto le forze dell’ordine a mettere il conduttore sotto scorta. In quella circostanza, ormai distante un paio d’anni, Giletti denunciò l’indifferenza e il mancato sostegno dei colleghi nella sua battaglia contro la mafia.
La questione è tornata agli onori della cronaca la scorsa settimana, quando Salvatore Baiardo, ex collaboratore della famiglia Graviano pentito, gli ha fatto capire che forse avrebbe dovuto fare un passo indietro. Baiardo era stato invitato come persona informata dei fatti dopo l’arresto di Matteo Messina Denaro. Proprio il pentito, infatti, pochi mesi fa aveva annunciato che presto il boss si sarebbe consegnato alla giustizia poiché malato e con poco tempo da vivere. Frase che poi si è rivelata premonitrice visto quanto successo un paio di settimane fa.
Nella puntata di ‘Non è l’Arena’ in cui Baiardo era ospite, Massimo Giletti ha cercato di comprendere come sia stato possibile che il super latitante abbia condotto una vita normalissima e non sia stato catturato prima. Il giornalista ha aperto la discussione con le parole di Maria Sodano, vedova del prefetto di Trapani Sodano che indagò proprio su Denaro, attraverso le quali emerge un attacco diretto alle istituzioni statali colluse con la mafia.
L’avvertimento di Baiano a Giletti suona come una sinistra minaccia
Nel corso della puntata, Salvatore Biaiano ha preso parola per avvertire Massimo Giletti che il suo ottimo lavoro di indagine giornalistica potrebbe portarlo a rischiare la propria vita. Le parole del pentito suonano come sinistre e minacciose, al punto che c’è stato un attimo di imbarazzo e gelo durante la diretta: “Io adesso le dico una cosa Giletti: lei fa del buon giornalismo. Non per essere ruffiani o cosa…Ma lei sta rischiando parecchio…Rischiando a 360 gradi”.
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Già così le sue parole sarebbero suonate minacciose, ma il prosieguo dell’intervento di Baiardo fa capire che il problema non sarebbe tanto Graviano o gli esponenti diretti della mafia: “Ma non perché Filippo Graviano nell’ora d’aria, perché aveva visto la trasmissione, ha detto ‘Ci sta scassando la m***ia‘, quello è un modo…Lei sta rischiando a 360 gradi e non solo a livello mafia”. Giletti guarda basito l’ospite e gli chiede cosa voglia dire, quindi cerca di dissimulare la tensione faceondo una battuta a Germanà, ma non riuscendo a pronunciare la frase senza balbettare: “Se è libero venga giù per favore”. A quel punto Baiardo aggiunge anche: “Tanti suoi colleghi dovrebbero…”, al che il conduttore lo ferma: “Vabbé, senta Baiardo…Ha già detto troppo. Voglio andare a letto tranquillo stasera”.
