Katia Follesa, com’era da ragazzina: spunta la foto, notate la differenza?

Katia Follesa è una delle comiche più amate in Italia, ma l’avete mai vista da ragazzina? La foto vi lascerà stupefatti.

Tra tutte le comiche italiane, Katia Follesa è di certo una delle più amate dal grande pubblico. La simpatica attrice ha raggiunto di recente un enorme successo anche tra i giovanissimi con la trasmissione di successo LOL -Chi ride è fuori, che l’ha vista tra i protagonisti. Da lì sono fioccate proposte per collaborazioni interessanti di ogni tipo. Ultimamente l’abbiamo anche vista nel noto programma di Michelle Hunziker, Michelle Impossible, dove ha catturato l’attenzione di tutti con la sua esuberanza e simpatia.

Siamo abituati a vedere Katia con i il suo tradizionale look: lunghi capelli biondi, sorriso sbarazzino e aria spiritosa. Di recente, però è spuntata fuori una foto inedita che la ritrae ancora ragazzina, e i fan non hanno potuto non notare la sua bellezza giovanile davvero fuori dal comune. Ecco la foto in questione.

Katia Follesa, la foto da ragazzina conquista i fan

Oltre a essere simpatica e spiritosa, Katia ha dimostrato con la sua foto recente postata sul suo account Instagram, di sempre stata anche molto bella. Nello scatto in questione, la Follesa è stata immortalata negli anni della sua adolescenza e i lunghi capelli biondi, gli occhi grandi e azzurri e il sorriso luminoso sono gli stessi di oggi.

Katia, al tempo, sfoggiava una bellezza davvero fuori dal comune, come le hanno fatto notare i fan. “Quanto sei bella e dolce!”, ha esclamato una fan. “Sei bella come ora!”, ha scritto un’altra. Molti, inoltre, hanno sottolineato la grande somiglianza della giovane Katia con sua figlia, Agata. In effetti, madre e figlia sono davvero due gocce d’acqua.

Dal momento dello scatto ad oggi è passato molto tempo, così come sono state molte le difficoltà che la Follesa ha dovuto affrontare, soprattutto dal punto di vista della salute. La comica, infatti, soffre di un problema al cuore che ha ereditato da suo padre, la cardiomiopatia ipertrofica. Una patologia che ha scoperto per caso, dopo essersi recata in ospedale in seguito a un malessere avvertito mentre si trovava alla guida della sua auto.

Da quel giorno ha iniziato il suo percorso di cura, che l’ha portata a perdere moltissimi chili. Un dimagrimento necessario per non affaticare il cuore. Nel corso degli anni Katia ha portato avanti molti progetti di sensibilizzazione del Gruppo Ospedaliero San Donato Foundation, che agisce in tutela i pazienti cardiopatici.