Migliorare il clima all’interno dello spazio domestico non è mai facile, tuttavia esistono delle soluzioni funzionali come un impianto di riscaldamento a battiscopa che sono veramente notevoli.
La parola d’ordine è risparmiare ma anche ottimizzare, altrimenti non si può gestire sul lungo termine la questione climatica, soprattutto in funzione di un Europa che viaggia verso la minimizzazione delle emissioni e il miglioramento climatico degli immobili.
Un impianto di questo tipo ha pro e contro ma deve essere considerato se state pensando di effettuare dei lavori per migliorare l’efficienza energetica.
Impianto di riscaldamento a battiscopa
Sappiamo che ci sono tanti tipi di riscaldamento, quello classico con i dispositivi a parete, quello che deriva dagli impianti come condizionatori e simili, quello da terra ma raramente si sente parlare dell’impianto di riscaldamento nel battiscopa. Un’opzione che non solo è elegante, minimal e ha un rendimento incredibile ma permette di ammortizzare i costi.
Volendo fare un investimento per il miglioramento energetico, usufruendo dei relativi bonus, questa è un’ottima idea, infatti consente di risparmiare e andare a migliorare il comfort termico della casa e quindi direttamente del suo valore. Con la nuova direttiva Case Green infatti non solo non sarà possibile vendere o affittare un immobile che non rispetti le linee guida, con una classe energetica elevata, ma le abitazioni perderanno notevolmente valore anche agli occhi della banca per un eventuale finanziamento dando a garanzia proprio l’immobile.
Conviene sicuramente valutare quindi di effettuare i lavori quando ci sono i bonus disponibili per migliorare la classe energetica. Per ottimizzare la temperatura e quindi coibentare al massimo l’ambiente si può intervenire con un nuovo impianto di riscaldamento, con la sostituzione di finestre e infissi e ovviamente con una coibentazione vera e propria delle pareti.
Pro e contro dell’impianto
Guardando ai riscaldamenti tra quelli disponibili quello a battiscopa è eccellente perché i tubi che trasportano acqua sono facilmente accessibili, i lavori non richiedono di andare a distruggere le pareti, non si vede nulla dall’esterno e si possono scegliere anche delle piastrelle particolari. L’impianto è sicuro, diffonde molto bene il calore, non spreca spazio e si può gestire anche con fonti rinnovabili.
Il contro ovviamente, come si può immaginare, è il costo. In questo caso si parla di almeno 100 euro a metro, con qualche offerta magari si può arrivare a 70 euro ma nulla di meno e quindi se la casa è grande c’è un investimento da fare. Però il risultato è eccellente e permette di andare a risparmiare sul lungo periodo anche cifre importanti perché con una migliore efficienza energetica si spreca di meno e si spende anche di meno in bolletta.
