Se tratti la tua auto con cura e la lavi periodicamente, perché vuoi che sia sempre perfetta, non puoi non conoscere questi dieci errori
Soprattutto con l’arrivo della bella stagione, sono molte le persone che amano dedicare alla propria auto una buona routine di pulizia. Se d’inverno, con la neve e con la pioggia, è più difficile tenerla pulita, la primavera è il momento giusto per una pulizia più profonda, anche negli interni. Ci sono però dieci errori molto frequenti: scopri se li fai anche tu.
Molte persone amano portare l’auto a chi la lava professionalmente: oltre che comodo, poiché consente di non sporcarsi le mani, è garanzia di qualità. Altri, però, preferiscono farlo da sé presso casa propria o in una delle strutture attrezzate, così da risparmiare soldi e da controllare meglio ciò che si fa. Se appartenete a questo secondo gruppo, scoprite i dieci errori da non fare assolutamente.
Lavaggio auto: ecco le insidie peggiori, sono dieci
Cosa fondamentale, per un lavaggio auto davvero efficace, è avere l’attrezzatura corretta. Servono due secchi capienti, una spugna antigraffio, diversi panni in microfibra asciutti, uno shampoo di qualità, un prodotto per la rimozione di resine ed insetti, una spazzola per i cerchi e una cera lucidante. Senza questi prodotti, la pulizia sarà sommaria e poco efficace.
Inoltre, è buona abitudine lavare l’auto in una zona ombreggiata e mai sotto la luce del sole: il caldo fa evaporare l’acqua troppo velocemente, rendendo difficile la pulizia. Allo stesso modo, non si deve lavare l’auto quando è calda e quindi quando è stata esposta al sole per molte ore, per lo stesso identico motivo: la schiuma seccherebbe sulla carrozzeria. Un passaggio che molti saltano ma che è fondamentale è il prelavaggio: si ottiene nebulizzando su tutta la vettura la soluzione di shampoo, lasciandolo agire. Bagnare e insaponare la macchina direttamente con la spugna, infatti, non fa altro che spalmarle lo sporco.
Un altro errore molto frequente è quello che non prevede l’uso di prodotti specifici per i moscerini e per i residui catramosi, così come per i cerchi in lega. Sebbene una passata di acqua basti a spolverarla, se si vuole fare una pulizia profonda non si può prescindere da queste fasi. Inoltre, c’è chi usa un solo secchio, ma ne servono due: nel primo si mette acqua e shampoo, mentre nel secondo solo acqua, così da poter risciacquare la carrozzeria.
Chi ha fretta, spesso lascia l’auto insaponata e pensa di averla pulita: non effettuare un buon risciacquo, però, rovina il lavaggio e non lo rende ottimale. Lo stesso vale per l’asciugatura: partendo dal tetto, è buona abitudine passare un panno in microfibra che assorba tutta l’acqua: in questo modo non resteranno aloni.