Heather Parisi condannata, il messaggio ironico di Lucio Presta svela tutto

Heather Parisi condannata nella causa contro Lucio Presta: il messaggio ironico dell’agente dei vip svela tutto.

La questione ha tenuto banco in questi giorni sui mezzi d’informazione, ed è relativa ad una questione delicata tra il manager dei vips e la storica ex ballerina americana.

Dopo due sentenze di condanna Heather Parisi è stata costretta a risarcire con una somma di denaro ingente Lucio Presta. La causa fra i due è iniziata nel nel 2017 e si è conclusa nei mesi scorsi, con la decisione del tribunale sfavorevole all’ex ballerina. Da notare che la Parisi vive ad Hong Kong con il marito e i figli gemelli e a causa di alcuni impegni di lavoro è tornata in Italia e questo ha dato l’opportunità all’agente d’esigere la somma dovutagli.

L’artista è stata infatti colta di sorpresa dall’ufficiale giudiziario, accompagnato da due carabinieri, nello studio della Rai. Alla fine dell’intervista a Belve, Heather ha dovuto rispondere della condanna e pagare con effetto immediato il risarcimento dovuto all’agente dei vip. Presta ha atteso del tempo, ma alla fine ha avuto la sua rivalsa mettendo spalle al muro l’ex iconica ballerina. Le condanne, una per diffamazione e l’altra per la pubblicazione illecita di immagini, hanno posto Heather Parisi in una posizione scomoda, e come ultimo atto si è vista costretta a pagare, all’interno di un contesto lavorativo come la registrazione di un programma.

A rivelare l’accaduto con estrema soddisfazione Lucio Presta che con un tweet decisamente esauriente ha rivelato cos’è successo dietro le quinte di Belve. I presenti all’accaduto era tenuti alla riservatezza, ma l’agente visto il suo coinvolgimento in prima persona, poteva rivelare l’episodio. Ecco cos’ha pubblicato Presta e come ha infierito sull’ex ballerina, che ad oggi non ha commentato l’accaduto.

Lucio Presta: “Heather hai avuto tantissimo tempo per pagare”

“Un ufficiale giudiziario assistito dalla forza pubblica (ringrazio l’Arma), ha effettuato il pignoramento a persona fisica presso gli studi, a fine registrazione. Per evitare la mortificazione di veder portare via i tuoi effetti personali, hai dovuto effettuare un bonifico tramite terzi e saldare quanto dovuto, operazione che ha richiesto alcune ore trascorse in un camerino del centro di produzione…”

Questo l’incipit del tweet dell’agente dei vip, che ha saputo attendere il momento giusto per avere quello che gli è stato riconosciuto dalla legge.

Mostrandosi anche dispiaciuto per i modi che è stato costretto adottare, Presta ha poi concluso: “Hai avuto moltissimo tempo di saldare quanto disposto dal tribunale ma pensavi di farla franca ancora e mi hai costretto a fare qualcosa che non avrei mai voluto.”