Dopo lo sfratto da Frogmore Cottage sono in arrivo altre brutte notizie per Harry e Meghan: re Carlo III non ha intenzione di fermarsi.
Meghan e Harry sono stati ufficialmente invitati all’incoronazione di re Carlo III, che si terrà il prossimo 6 maggio presso l’Abbazia di Westminster. Il Duca e la Duchessa di Sussex non hanno ancora confermato la loro presenza alla cerimonia e hanno avanzato alcune richieste alla Famiglia Reale, tra cui la possibilità di essere presenti sul balcone di Buckingham Palace assieme agli altri membri della Firm.
E’ solo l’ultimo capitolo dello scontro tra la coppia e il resto della Royal Family, che va avanti ormai da diversi anni. Proprio nelle scorse settimane è arrivata un’altra notizia che non ha fatto altro che allargare ulteriormente la frattura tra la Corona britannica e i Sussex.
Re Carlo III, infatti, ha comunicato al suo secondogenito e sua nuora lo sfratto da Frogmore Cottage, la residenza inglese che era stata donata a Harry e Meghan dalla regina Elisabetta II. Il principe e l’ex attrice della serie Suits avevano scelto di mantenere la proprietà di Frogmore Cottage anche dopo essersi trasferiti in California, ma ora il nuovo sovrano ha deciso che la residenza deve andare a suo fratello, il principe Andrea di York.
Carlo III va fino in fondo: per Harry e Meghan sono guai
Stando a quanto riportato dal magazine People, pare proprio che re Carlo III non sia intenzionato a fermarsi qui. L’obiettivo del nuovo monarca e della regina consorte Camilla è infatti quello di snellire la monarchia e tagliare le spese della Famiglia Reale. Il sovrano, infatti, vorrebbe ridurre il numero dei membri della famiglia reale che dipendono finanziariamente dalla monarchia, includendo coloro che pagano il proprio alloggio con affitti agevolati.
Sempre secondo la fonte, le proprietà saranno affittate a tariffe commerciali, anche a persone “fuori dalla Famiglia” tramite un processo di verifica per motivi di sicurezza. Carlo e Camilla vorrebbero anche ridurre il personale, che è diventato imponente nel corso degli anni. Il nuovo re “vuole persone efficaci in posizioni efficaci“, in grado di ricoprire posti di lavoro “con una paga adeguata“.
Sempre la fonte fa sapere che re Carlo III sta lavorando a stretto contatto con il principe William, suo erede diretto al trono, per apportare modifiche per rendere la monarchia “adatta allo scopo“. Non è certo un caso se subito dopo la morte della regina Elisabetta, venuta a mancare l’8 settembre 2022 all’età di 96 anni, diversi dipendenti della Famiglia Reale sono stati avvisati di un potenziale licenziamento.