Scatta un nuovo obbligo per i possessori di cani, la novità ha generato un certo disappunto tra i padroni, tuttavia ormai è realtà.
Le regole per il possesso e la cura degli animali negli ultimi anni sono cambiate sempre più, con una serie di interventi anche piuttosto stringenti volti a regolamentare la sicurezza generale, l’igiene e ovviamente la tranquillità di tutti. Gli animali da compagnia sono sempre più diffusi e questo richiede interventi mirati.
Prima non c’erano molte attenzioni oggi bisogna avere il passaporto vaccinale, il chip, raccogliere per legge le deiezioni. Anche se non tutti sono sulla stessa lunghezza d’onda e tendono a sottovalutare molte di queste regole obbligatorie, nel tempo la normativa viene sempre rivista e aggiornata con nuove introduzioni.
L’ultima novità in materia di animali domestici riguarda in modo specifico i cani e i loro bisogni. Secondo la legge i padroni sono tenuti responsabilmente ad eliminare con contenitori appositi e a smaltire quanto relativo secondo le modalità previste. Tuttavia, nonostante si tratti di un obbligo e anche un uso civile, molti continuano a non farlo.
Proprio per stringere sulle regole di comune convivenza civile e rendere le città più pulite e accoglienti per tutti è stata introdotta una nuova regola. I possessori di cani che portano questi a spasso saranno obbligati a munirsi di un contenitore con acqua per lavare via i residui dei bisogni.
Uno sforzo necessario e fondamentale per tenere pulite tutte le aree come marciapiede, muro e anche aiuola. Se è lecito che i cani vengano portati a spasso e possano ovviamente fare i bisogni, è giusto che coloro che transitano trovino lo spazio pulito. Ora è una richiesta oggettiva e obbligatoria ma in generale si tratta di buon senso, considerando che ciò che viene calpestato si porta poi a casa e che oltre alle scarpe circolano anche passeggini, sedie a rotelle, strumenti di appoggio come bastoni e girelli per anziani.
Il comune di Arco ha scelto di introdurre questa nuova normativa, come comunicato dal sindaco Alessandro Betta. Il provvedimento è stato poi condiviso a tutto l’Alto Garda e potrebbe essere ulteriormente esteso. Una buona norma da seguire ovvero pulire accuratamente dove fido sporca. Nell’ordinanza si legge che è un divieto assoluto inoltre far urinare il cane su portoni, negozi, vetrine e accessi di ogni tipo. Purtroppo questo accade ancora oggi in modo totalmente irrispettoso degli altri.
La notizia ha contrariato qualcuno, seccato dal dover adempiere a questa ulteriore pulizia. Tuttavia è bene e giusto ricordare che la pulizia e l’ordine pubblico è responsabilità di tutti e che chi sporca, deve pulire.
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