Un pericolo pazzesco per gli automobilisti che se lo sono visti arrivare. Chilometri contromano: la sua scusa ha dell’incredibile.
Guidare sembra essere alla portata di tutti. Quando si è in strada, che sia automobile, ciclomotore, moto, bicicletta o anche monopattino, bisogna fare attenzione a tutte quelle che sono le regole stradali, le limitazioni, gli obblighi e i divieti.
Sembra una cosa banale e scontata da dire, ma in realtà va ripetuta fino all’inverosimile, tante sono le infrazioni stradali che vengono commesse. Infrazioni che sono all’ordine del giorno, e che spesso e volentieri passano anche impunite. Altre volte invece si è meno fortunati e si rischia di creare veri e propri danni per sé stessi e per gli altri, con conseguenza pericolosissime.
E uno degli incubi che più potrebbe spaventare un automobilista, è quello di trovarsi un veicolo arrivare contromano, magari su una strada a scorrimento veloce come può essere un’autostrada o una statale. Percorsi in cui la velocità è abbastanza sostenute e i tempi di reazione e frenata possono essere molto ridotti. E questo è lo scenario che si è palesato ad alcuni automobilisti. Ecco dove è accaduto, e qual è stata la motivazione del conducente.
Guida per chilometri contromano: cosa è accaduto?
Immaginate di essere tranquilli alla guida del vostro veicolo in autostrada, e vedere improvvisamente arrivare a tutta velocità, contromano, un altro veicolo. C’è da paralizzarsi solo al pensiero, immaginarsi vivere la situazione cosa potrebbe comportare.
Questo è quanto è capitato per chilometri sul raccordo autostradale Torino-Pinerolo, al suo ingresso, allo svincolo di Drosso. Alla guida una donna, a bordo di una Mercedes Viano di colore bianco, ha proseguito la sua marcia ininterrottamente per chilometri. Gli automobilisti hanno provato a segnalare alla conducente l’errore, contemporaneamente cercavano di evitarla.
Una scusa incredibile
Era sulla corsia di emergenza la vettura mentre proseguiva sul raccordo Torino-Pinerolo, fermata fortunatamente in tempo dalla polizia stradale di Settimo, evitando che potesse provocare danni molto pericolosi per sé stessa e gli altri automobilisti. La donna, di origini cinesi, di circa 50 anni di età e alla richiesta di motivazioni da parte della polizia, incredibilmente avrebbe riferito di aver sbagliato strada.
Certo una svista non da poco, e probabilmente cercava di risalire la marcia contromano per immettersi al punto giusto dell’autostrada. Sottoposta all’alcol test e in verifica se avesse assunto droghe, tutti gli esami avrebbero dato esito negativo. L’auto è stata sequestrata per due mesi con fermo amministrativo ed è stata comminata una multa di circa 2000 euro. In confronto a quanto sarebbe potuto accadere, questo è di certo il male minore.