“Girare un film a Napoli non è facile” Christian De Sica racconta un aneddoto particolare

Christian De Sica, attore e regista ha voluto condividere un ricordo speciale sulla città di Napoli. Ecco cosa ha detto di preciso.

Christian De Sica è tra gli attori più amati e conosciuti del mondo dello spettacolo nostrano. Di recente è stato ospite da Fabio Fazio a Che tempo che fa. Fra i vari argomenti trattati si è parlato anche di Napoli. Ecco che cosa ha detto sulla città partenopea.

Christian De Sica, figlio d’arte dell’indimenticato Vittorio, nella sua lunghissima carriera si è trovato a girare film in numerose città. Fra queste Napoli per differenti motivo gli è rimasta nel cuore.

Christian De Sica, protagonista del cinema

Christian De Sica è il volto dei cosiddetti cinepanettoni italiani. Ha fatto il suo debutto sul grande schermo nel 1972 con Paulina 1880. Nel 1983 con Sapore di mare, dove ha recitato accanto a Jerry Calà e Martina Suma ha ottenuto un grandissimo successo. Nel 1990 è passato alla regia con la pellicola Faccione portando a casa una candidatura al David di Donatello.

Nel 2010 ha interpretato un ruolo drammatico in Il figlio più piccolo di Pupi Avati vincendo un Nastro d’argento. Di recente, per l’esattezza il 15 febbraio di quest’anno, è diventato nonno della piccola Bianca, avuta da sua figlia Maria Rosa. L’interprete è sposato con Silvia Verdone, sorella di Carlo Verdone. La sua è una famiglia che lavora nel mondo del cinema, la figlia infatti è costumista, mentre il figlio Brando è un regista. Suo padre invece era il grandissimo Vittorio De Sica.

Nel corso della sua carriera questo artista si è cimentato anche nel videoclip di Tommaso Paradiso: Tutte le notti, mentre al momento è giudice dello show canoro Il cantante mascherato. Ma come mai fare film a Napoli è difficoltoso? Ecco tutti i dettagli.

Christian De Sica: il ricordo di suo padre e di Napoli

Il 19 marzo scorso Christian De Sica è stato invitato su RaiTre da Fabio Fazio e qui ha voluto raccontare un aneddoto sulla città partenopea. Inizialmente ha affermato che “girare un film a Napoli non è facile” a causa del grande rumore di questa città, soprattutto in quartieri come il rione Sanità. L’attore ha aggiunto che avere silenzio è quasi impossibile e che non sa come facesse suo padre a ottenerlo.

In seguito ha ricordato di un episodio avvenuto sul set di papà Vittorio mentre girava Matrimonio all’italiana. Quella volta il grande regista della commedia italiana prese in mano il microfono e, dopo essersi presentato affermando che Sofia Loren e Marcello Mastroianni stavano girando una scena, riuscì ad ottenere l’agognato silenzio. Quando terminò di girare ringraziò e tutto il quartiere di Napoli gli rispose in coro: “prego“. Insomma una vera esperienza di vita.