Fabio Volo si è concesso ad una commovente intervista nel noto podcast One More Time, il Luca Casadei. L’esperto di comunicazione ha cercato di scavare nella vita dello scrittore, rispettandone modi e tempi.
Conduttore tv, speaker radiofonico, ex Iena per eccellenza Fabio Volo è concentrato oggi soprattutto nella scrittura. Ha edito più libri e in alcuni ha raccontato anche se stesso, le sue sofferenze e come ha vissuto alcuni amori. Volo è sicuramente un personaggio eclettico e versatile, ma anche molto diretto e sincero. Molto attivo anche sui social, non manca di rivelare momenti del suo quotidiano e raccontare il suo vissuto. Recentemente ha reso nota la separazione dalla moglie, un annuncio in cui ha rivelato i motivi di questa scelta.
Oggi i due ex coniugi hanno una sana relazione di amicizia e condividono la crescita del loro figli. Fabio Volo è padre di due ragazzi di 7 e 5 anni, e con loro è un genitore affettuoso e presente. In una recente intervista rilasciata a Verissimo ha affermato di voler essere per i figli più che un genitore, un padre: “Dico sempre ho due figli e ho sempre desiderato di essere padre più che un genitore”. L’ex Iena è convinto che solo quando si hanno dei figli si comprende meglio ruolo scelto dai propri genitori: “Diventare genitore ti consegna la grammatica per leggere il genitore”.
Volo non ha mai nascosto il rapporto difficile che ha avuto con il papà, una persona che ha condizionato la sua crescita e da cui si aspettava un atteggiamento diverso. Per un lungo periodo sono stati distanti, ma poi molte cose hanno avuto una loro spiegazione. A Casadei Fabio Volo ha rivelato che l’atteggiamento distaccato che il genitore ha avuto con lui ha origine da traumi subiti quando era piccolo.
Fabio Volo: “Mi padre è nato che aveva dei difetti fisici”
Se in passato Fabio Volo ha parlato del padre e del rapporto che ha avuto con lui bambino, nel podcast di One More Time ha invece affermato che i comportamenti d’adulto del genitore erano dovuti ad un non sano rapporto con la sua famiglia. L’attore ha riferito che il padre è nato con dei difetti fisici che hanno condizionato il suo vissuto: “Era storpio”.
Poi Fabio Volo ha confessato che il genitore ha conosciuto la vergogna: “Dati i difetti fisici ha conosciuto la vergogna subita dai suoi genitori, a chi ti sta intorno: una vergogna che si è portato dietro tutta la vita”. Volo ha poi spiegato come il padre non si sentisse mai all’altezza e per questo ha sempre creduto che il successo potesse risarcirlo del dolore subito, ma non gli bastava mai: “Era incapace di godersi il denaro e il successo conquistati. Non aveva superato i suoi traumi emotivi.”