Il Codice della Strada esige che il guidatore osservi un comportamento consono al rispetto della sicurezza, sia degli altri automobilisti che dei pedoni, nonché al rispetto delle norme anti-inquinamento ambientale e acustico.
L’introduzione dell’omicidio stradale, massima espressione del reato che evidenzia palesi responsabilità alla guida che compromettono l’esistenza di altri individui, ha probabilmente cambiato la storia del nostro Codice Stradale, anche se di fatto non ha rappresentato e non rappresenterà un deterrente per evitare che persone innocenti possano perdere la vita a causa della guida incauta di altri.
Non è detto però che si debba per forza arrivare a casi così estremi. Le forze dell’ordine, infatti, chiamate alla tutela della sicurezza stradale e al rispetto delle normative vigenti, possono essere pronte a sanzionare pesantemente anche atteggiamenti di inutile spavalderia, ritenuti pericolosi per la guida e contrari alle norme anti-inquinamento.
Spavalderia alla guida: non farlo mai in presenza delle forze dell’ordine
Nei punti nevralgici della circolazione stradale, ovvero nelle rotonde e negli incroci, nonché nelle curve, e anche nei pressi di semafori, laddove la possibilità di impatto con altri veicoli è più frequente, e dove si richiede velocità più moderata e maggiore rispetto di determinate regole, legate anche alla segnaletica, è assolutamente vietato sgommare o mettere in atto il cosiddetto “burnout”, ovvero far sentire il rombo del motore della propria vettura.
Si tratta di atteggiamenti di spavalderia, di “esercizi di stile”, che non portano alcun tipo di beneficio alla circolazione stradale, anzi sono dannosi in chiave inquinamento acustico, e possono creare un concreto pericolo per gli altri automobilisti e per i pedoni.
Sgommare o far rombare il motore: la sanzione può essere salatissima
Se vieni sorpreso a sgommare o far sentire il rombo del tuo motore, e la polizia ti coglie sul fatto, sarai oggetto di ben due multe, lo dicono le normative vigenti. I due reati rientrano nell’ambito della guida pericolosa e del superamento della soglia di tollerabilità del rumore. Le violazioni sono punite con una sanzione amministrativa da 41 a 168 euro.
Un atteggiamento comune, non solo alle nuove generazioni, ma spesso anche ai guidatori più anziani, ovvero la voglia di ostentare la potenza del proprio veicolo: un modo di fare che viene quindi punito severamente se accertato.
Ecco il video di quello che non dovresti mai fare.
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Gli agenti della polizia stradale, nell’elevare una sanzione, al di là della punizione in se stessa legata alla violazione di una determinata norma, intendono e devono anche svolgere un ruolo di comunicazione legato a quello che dovrebbe essere il modello di comportamento da osservare quando si ha la responsabilità di guidare una vettura.
Stare alla guida di una lussuosa decappottabile non ci autorizza a mettere in pericolo noi stessi e gli altri, solo per ostentare il potere di condurre un bolide che altri magari non hanno il privilegio di avere.
