Cosa succederebbe alla Terra se la luna, tutt’a un tratto, scomparisse? Ecco i tre effetti a lungo termine che osserveremmo.
Il nostro satellite ha un’importanza cruciale a livello culturale, linguistico e religioso. Per millenni ha ispirato maestosi componimenti e gesta romantiche, attirando venerazione e veicolando un certo senso di mistero e incertezza.
La distanza della Luna dalla Terra è di ben 385.000 Km; riusciremmo quindi a percepire gli effetti della sua sparizione? Ebbene sì, ma le conseguenze negative si manifesterebbero solo a lungo termine. È probabile che, se la Luna scomparisse domani stesso, solo i figli dei nostri figli potrebbero vedere dei cambiamenti sostanziali sulla Terra. Andiamo a scoprire come cambierebbe la nostra vita se la Luna non esistesse, come spiegato dal sito specializzato bmscience.net.
Come cambiano le maree
Lo abbiamo studiato tutti a scuola: la Luna esercita una forza gravitazionale sulla Terra. Secondo la fisica newtoniana, più un oggetto è vicino ad un altro più aumenta la forza di gravità, quindi qualsiasi cosa si trovi più vicino alla Luna riceverà una forza gravitazionale più forte.
Ecco perché, in determinati giorni, i mari che si trovano più vicino alla Luna vengono attratti generando il fenomeno dell’alta marea, un temporaneo innalzamento delle acque. Ma sapevi che le maree avvengono anche al lato opposto del pianeta? Questo perché la Terra ha una forza centrifuga, dovuta alla sua rotazione sul suo asse, che permette di rendere completo il fenomeno delle maree. E se la Luna scomparisse? Il meccanismo non è intaccato: anche il Sole esercita una forza gravitazionale sul nostro pianeta, quindi avremmo comunque le maree.
Come cambiano le giornate
Proprio grazie al fenomeno delle maree, la Luna ha un effetto frenante sulla velocità di rotazione della Terra. La Terra infatti ruota su se stessa molto più velocemente di quanto la Luna non ruoti intorno ad essa. Nella rotazione, la Terra si trascina dietro i rigonfiamenti generati dalle maree, mentre la Luna li attrae a sé: in virtù di questo meccanismo, la rotazione terrestre rallenta ma aumenta la rotazione della Luna sulla sua orbita, e aumenta anche la forza centrifuga che allontana la Luna dalla Terra.
Prima che la Luna si formasse, la durata di un giorno sulla Terra era di sole 6 ore. Con il tempo, siamo arrivati alle attuali 24 ore. Se la Luna scomparisse, i giorni si accorcerebbero? No, perché la velocità di rotazione della Terra non rallenterebbe, resterebbe comunque della durata di 24 ore.
Come cambiano le stagioni
L’avvicendarsi delle stagioni dipende dall’inclinazione dell’asse di rotazione della Terra, che va a cambiare l’angolo di incidenza dei raggi solari sulla sua superficie. L’inclinazione può cambiare nel tempo, ma diventerebbe un problema se lo facesse in modo repentino e drastico: sarebbe il caos! Immaginate l’Europa immersa nel buio e l’Antartide con 24 ore di sole… La vita come la conosciamo non esisterebbe più.
Queste improvvise oscillazioni dell’asse terrestre sono dovute ad interazioni, o risonanze, con altri pianeti del sistema solare, tra tutti Giove. Ogni volta che la Terra si avvicina a Giove rischia grosso: subisce degli scossoni che variano l’inclinazione assiale, che con il passare del tempo possono portare al completo capovolgimento!
Che c’entra la Luna? L’energia di rotazione della Luna impedisce agli altri pianeti di modificare in modo drastico l’inclinazione assiale. Il suo effetto è dovuto alle sue dimensioni e alla sua velocità di rotazione intorno alla Terra. Se non ci fosse la Luna, non avremmo più le stagioni!
Ecco quali sono gli effetti a lungo termine di una ipotetica sparizione della Luna dai nostri cieli.
