La piazza più incredibile, quella che non ti aspetti e che lascia bocca aperta. Un capolavoro che sembra uscito dal pennello di un geniale artista del Surrealismo. Dove si trova questa magnifica piazza?
L’Italia è così, straordinariamente varia ed originale. Si è sempre detto che siamo la nazione dei campanili ed è effettivamente così, dal momento che ogni piccolo centro racchiude in sé una storia che svetta da lontano. Ma siamo anche il Paese che ha dei salotti a cielo aperto, quei luoghi dove fermarsi a chiacchierare seduti ai tavolini di un bar. Ovvero delle piazze. E in Italia ce n’è una davvero particolare.
E non passa giorno che non si scopra, o riscopra, qualche angolo da mostrare al mondo con legittimo orgoglio, sempre sottolineando, in maniera marcata, il suo luogo d’origine. Di questi angoli ve ne sono alcuni che spiccano per la loro straordinaria originalità ed unicità. Piccole porzioni artistiche del nostro Paese che, quotidianamente, cadono sotto gli occhi dei residenti che ormai si sono quasi abituati a contemplare le loro locali meraviglie.
Quasi senza accorgersene, ci passeggiano amabilmente sopra, sempre però con il dovuto rispetto che si deve ad un luogo unico. In Italia vi è una piazza che si può senz’altro definire come un capolavoro di arte pittorica, per come è stata “disegnata”. Una piazza che riesce ad imprimere un’aura magnifica a tutto ciò che le ruota attorno. Sembra una sorta di grande museo a cielo aperto, dove al centro campeggia un capolavoro.
Una città portuale, sulla costa occidentale della Toscana. Famosa per la bontà del suo pesce e per le fortificazioni rinascimentali.
Siamo a Livorno ed è qui che sorge la Terrazza Mascagni. E’ il luogo dove si danno appuntamento i livornesi. E’, innanzitutto, una splendida piazza con una pavimentazione a scacchiera che sembra essere uscita dal pennello di un maestro del Surrealismo, come Salvador Dalì. La Terrazza Mascagni fiancheggia il lungomare livornese e la trasformazione della spianata in una grande piazza affacciata sul mare è avvenuta nel 1925 grazie al progetto dell’ingegnere Enrico Salvais in collaborazione con Luigi Pastore, che hanno impresso alla nascitura piazza un aspetto decisamente liberty.
La Terrazza Mascagni si estende per circa 8700 metri quadri e la sua meravigliosa pavimentazione a scacchiera è composta da ben 34800 piastrelle bianche e nere. Una sinuosa balaustra formata da 4100 colonnine ne detta i confini. Lo splendido belvedere del capoluogo toscano è stato intitolato al grande maestro di musica, Pietro Mascagni, illustre figlio della città di Livorno, dove è nato nel 1863. La Terrazza Mascagni, è un altro degli infiniti angoli della Grande Bellezza italiana, da visitare e da godere. Passeggiandoci amabilmente su. Con il dovuto rispetto.
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