La situazione rischia di degenerare ulteriormente. Nell’ultimo periodo Elon Musk non se la sta passando nel migliore dei modi, dato che è stato protagonista di un ennesima figuraccia. Ecco tutti i dettagli
Elon Musk recentemente è divenuto il proprietario di Twitter, ma prima di questo è sempre stato il proprietario nonché fondatore della società Tesla. L’azienda ha avuto tanti successi nel corso degli anni, ma è anche incappata in diverse difficoltà. Uno degli incubi peggiori per Musk è senza dubbio la National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA). Non stiamo parlando di una società concorrente, come succede solitamente, bensì di un autorità che ha lo scopo di a portare tutto ciò che riguarda la regolamentazione.
Proprio a questo proposito, Tesla si è trovata a fare i conti con la decisione della NHTSA per cui si dovrà procedere con il ritiro di ben 362 mila automobili statunitensi. Secondo l’autorità di regolamentazione, infatti, i veicoli presi in esame sono accusati di “superate i limiti di velocità o attraversare incroci in modo illegale o imprevedibile aumentando il rischio di incidente”.
Il disastro di Elon Musk
Il software progettato da Tesla ed è inserito all’interno di questi veicoli ha la capacità di permettere alle auto di sterzare, cambiare corsia, accelerare o frenare in modo totalmente autonomo. Si tratta del software conosciuto con il nome di Full Self-Driving (FSD), il quale non sembra portare solo vantaggi ma è anche considerato come “un rischio irragionevole per la sicurezza dei veicoli a motore basato sull’insufficiente rispetto delle leggi sulla sicurezza del traffico”. Insomma Tesla si è ritrovata a dover ritirare dal mercato una grande somma di autoveicoli, seppur non si è mostrata assolutamente d’accordo alla decisione presa dall’autorità.
La società di Elon Musk, infatti, per generare una tesi maggiore alle proprie motivazioni, ha anche dichiarato di non essere assolutamente a conoscenza di incidenti stradali causati dal software installato sulle automobili.
I dati dell’agenzia di regolamentazione però parlano chiaro, dato che mostrano che sei persone sono morte, 5 sono rimaste gravemente ferite, il tutto nei 400 incidenti stradali avvenuti soltanto nel 2021. Di questi incidenti, la tecnologia Tesla ne è stata protagonista nella maggior parte dei casi.
In conclusione, Tesla dovrà darsi molto da fare considerando che sta attraversando un anno difficile. Lo dimostrano le azioni che sono scese dell’1,6%. In un solo anno la società ha bruciato ben 650 miliardi di dollari e andare in risalita ora sarà molto difficile.