Anche la fiducia estrema di Cristiano Ronaldo comincia a vacillare dopo questa sfida: il confronto con il giovane rivale lo mette a dura prova.
La carriera straordinaria di Cristiano Ronaldo sarà difficilmente imitabile, sebbene i record settati dal campione portoghese, come ogni tipologia di record, sono destinati ad essere infranti da nuovi calciatori di talento. Ciò che ha reso unico questo calciatore è stata la sua completa abnegazione al mondo del calcio: il cinque volte pallone d’oro è l’unico calciatore al mondo ad avere una cura maniacale non solo del suo corpo ma anche della vita fuori dal campo.
L’asso portoghese si è costruito con il lavoro, aggiungendo sessioni di allenamento extra ogni giorno, pratica che svolgeva anche quando era agli esordi, quindi curando l’alimentazione con sei pasti al giorno che non contengano alcun tipo di grasso o componenti chimiche, adottando un regime di sonno che prevede più pisolini da 20 minuti nell’arco della giornata e utilizzando la camera iperbarica per una migliore ossigenazione ed un recupero più rapido dai traumi muscolari.
Per mantenere un simile regime bisogna avere una motivazione incrollabile, fiducia assoluta nei tuoi mezzi e un punto da raggiungere che sembri inarrivabile. Per questa ragione la rivalità tra lui e Leo Messi è stata vissuta principalmente da Cristiano Ronaldo. Per il portoghese l’asso argentino era qualcuno da raggiungere e superare, il metro di paragone da soppiantare per porsi in cima. Con il lavoro e la mentalità giusta, l’attaccante dell’Al – Nassr è riuscito prima a tenere testa al rivale e poi a superarlo per qualche stagione.
Cristiano Ronaldo, il confronto lo mette a dura prova: abbiamo trovato il suo erede?
Proprio la capacità di questo calciatore di superare i propri limiti costantemente ha fatto sì che milioni di persone in tutto il mondo lo ritenessero il più grande di tutti i tempi, ma soprattutto lo innalzassero a esempio da seguire. Se infatti il talento di Messi è inarrivabile ed è considerabile un dono di madre natura, il percorso del lusitano fatto di lavoro, sacrificio e mentalità dà l’illusione a tutti di poter arrivare a determinati livelli. Chiaramente alla base bisogna avere sia i mezzi fisici che quelli tecnici, ma CR7 ha dimostrato che il poteziale grezzo può diventare effettivo con lavoro e dedizione.
Non si fa fatica a capire perché molti vedano in lui l’esempio da seguire e come mai, nonostante sia evidente a tutti che la sua carriera ad alti livelli è ormai conclusa, ci siano ancora bambini che sognano di diventare come lui ed emulare le sue gesta. Un’eredità che sicuramente farà piacere a Cristiano, il quale ha ormai fissato la data dell’addio al calcio giocato al termine della stagione 2024/2025. Ma chi potrà essere in grado di sostituirlo?
Visualizza questo post su Instagram
Un potenziale candidato si è presentato direttamente a CR7 nello spogliatoio dell’Al-Nassr. Il bimbo era al settimo cielo davanti al proprio idolo ed ha voluto fargli un omaggio. Un gesto di ammirazione che gli ha tirato fuori una risata di cuore. Nel video Instagram postato in una delle sue fan page, si vede il piccolo che prende la rincorsa e che dopo un balzo imita l’esultanza iconica del campione portoghese, con tanto di “Siuu” urlato in faccia al suo idolo. La scena è davvero esilarante e c’è da dire che il piccolo sembra addirittura aver migliorato l’esultanza. Non resta che augurare al piccolo una carriera pari a quella del suo eroe.
