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Credi che gli ufo esistano? C’è un’App per segnalarli

Gli avvistamenti Ufo sono diventati sempre più insistenti e questo ha spinto gli scienziati a lavorare a una nuova applicazione che permetta di segnalare le presenze nei cieli.

Qualcuno ci crede, altri un po’ meno. Intanto la startup tecnologica Enigma Labs ha scelto di trasformare gli avvistamenti ufo in dati certi così da poter avere delle segnalazioni complete. Un flusso di dati attendibile e importante che permette di avere notizie in tempo reale.

L’App per segnalare gli UFO (Ladestranews)

Questa App è una vera rivoluzione, si tratta della prima di questo genere con una credibilità di questo tipo. Non è semplice fanatismo ma raccolta minuziosa e analisi di dati, qualcosa di totalmente diverso dal solito.

L’App per segnalare gli Ufo

Un’applicazione incredibile che è stata distribuita ufficialmente il 31 gennaio ed al momento è ancora in fase di sviluppo e di miglioramento quindi funziona, ma ancora con qualche intoppo da risolvere. Per accedere è necessario avere l’invito al momento però poi sarà messa a disposizione di tutti gli utenti, con download gratuito ed uso aperto a tutti.

App UFO, novità per segnalare la presenza (Ladestranews)

Le informazioni raccolte ad oggi sono di 300 mila avvistamenti avvenuti con segnalazioni dettagliate. Questi dati sono stati inseriti e disponibili per tutti gli utenti, grazie ad algoritmi che permettono anche di ottenere delle specifiche valutazioni ed elementi aggiuntivi.

Sono presi in analisi tutti i fenomeni “anomali” che non sono altrimenti spiegabili, la sede dell’azienda si trova a New York e potrebbe cambiare per sempre quello che abbiamo sempre saputo sugli Ufo.

App scientifica per Uap

In fase di utilizzo è possibile spiegare cosa è stato avvistato, c’è già una sezione precompilata quindi si può scegliere tra triangolo, fascio di luce, sfera. In realtà troverete all’interno non la parola Ufo ma Uap ovvero Unidentified anomalous phenomena (Fenomeni anomali non identificati) per includere tutti gli oggetti che hanno un’origine extraterrestre e che quindi non sono identificabili con altro. Anche un modo per rimuovere quell’alone negativo e fantascientifico relativo a questi argomenti.

L’approccio dell’App è totalmente scientifico, vengono poste domande strutturate, bisogna caricare foto e video e quindi c’è un grande lavoro anche di catalogazione e controllo. L’azienda va ad escludere tutto ciò che potrebbe non appartenere realmente alla categoria, in modo da rendere il sistema particolarmente strutturato e sicuro. Tutto è basato sulla credibilità, al di là di quello che può essere il pensiero personale, per questo rappresenta una vera e propria rivoluzione del settore.

Valentina Giungati

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