Si parla ancora di vaccino per il Covid-19, e le ultime notizie dicono che subirà un enorme incremento di prezzo. Ecco le cifre.
Chi crede che il Covid-19 sia ormai definitivamente alle spalle si sbaglia di grosso. E non parliamo soltanto dell’emergenza sanitaria. Ma anche delle polemiche che, feroci, hanno contraddistinto anche i mesi più duri di pandemia. Ecco, oggi, un nuovo colpo di scena.
Proprio in questi giorni di tre anni fa vivevamo i primi giorni, drammatici, surreali, di pandemia da Covid-19. Il virus partito dalla Cina che, a macchia d’olio, ha contagiato praticamente tutto il mondo, causando milioni di vittime.
Mesi difficili, tragici, con restrizioni e lockdown che ci hanno costretti in casa, talvolta da soli, per evitare di essere contagiati. Quando, ancora, non sapevamo quasi nulla sulla malattia. Quando ancora i vaccini erano ben lontani dall’essere messi in circolazione.
Poi, invece, l’avvento dei vaccini e le polemiche, sulla sicurezza, sui costi, sull’efficacia. Sembra essere passato un secolo, ma non è così. Il Covid-19 esiste ancora, continua a colpire, a volte, anche a uccidere. E continuano le polemiche.
La stangata sul vaccino
Ebbene sì, di Covid si parlerà ancora per tanto tempo. Come testimonia, peraltro, la recente inchiesta della Procura di Bergamo, che sta tentando di vederci chiaro su cosa venne fatto per arginare i primi focolai, che colpirono proprio quelle zone.
Ma le polemiche non mancano nemmeno per quanto concerne i vaccini. I soggetti più fragili, come sappiamo, dovrebbero sottoporsi alla quarta dose. Su questi temi è recentemente intervenuto, in maniera molto particolare, Stéphane Bancel, amministratore delegato della casa farmaceutica Moderna, che ha realizzato uno tra i vaccini maggiormente somministrati contro il Covid.
Moderna, infatti, ha deciso di aumentare ben del 400% il prezzo del vaccino contro l’infezione. Bancel ritiene che l’azienda non abbia “obblighi” verso i contribuenti, dato che, per realizzare il vaccino con grande velocità, la maggior parte dei fondi siano arrivati da investitori privati. Negli Stati Uniti, dunque, la società ha in programma di aumentare il prezzo delle sue iniezioni da 110 a 130 dollari per dose, giustificandosi con il fatto che il Governo americano abbia investito pochissimo per lo sviluppo del siero.
Una circostanza, peraltro, che sarebbe stata smentita dall’immancabile fact checking messo in atto dalla stampa americana. In tutto il mondo, peraltro, Moderna avrebbe anche realizzato circa 36 miliardi di dollari di vendite di vaccini. Evidentemente non sufficienti per non portare a ulteriori, importanti, rincari. Ne ha parlato il New York Times.