Valutare lo stato di usura di un’auto è molto importante, bisogna controllare non solo quelle componenti che sono visibili ma anche alcuni dettagli fondamentali.
Questo può risultare determinante quando si acquista una vettura usata, se si vuole ottenere una stima chiara della propria auto oppure in tutte le casistiche in cui si vuole una revisione completa perché si vuole vendere il proprio mezzo.
Lo stato di salute di un’auto è importante perché offre una stima sul valore economico, sulla sua possibile durata e anche su quelle che saranno le conseguenze che ci si può aspettare.
Auto usata: come capire quanto vale
La prima cosa da fare per valutare una vettura è comprendere lo stato del motore. Bisogna infatti capire quanta forza avrà ancora e quando più o meno dovrà essere sostituito. Il motore è fondamentale ed è anche una spesa corposa, laddove un auto risulti compromessa si può valutare se sia o meno il caso di acquistarla o comunque venderla.
Sono importanti anche le gomme, basti pensare al costo effettivo di una sostituzione di 4 gomme (questo dato dipende molto però dal tipo di vettura di cui si parla), da vedere anche lo stato della batteria, dei freni e degli ammortizzatori. Attenzione massima al volante e anche allo stato interno dell’auto. Poi occhio alla carrozzeria, se ci sono piccoli danni oppure problemi di grossa portata e attenzione anche ai documenti, tutto deve essere in regola con revisione e tagliando fatto.
Per chi non è esperto ma non vuole comunque spendere troppi soldi per una valutazione “ufficiale” ci sono delle altre possibilità. Valutate queste casistiche per capire subito cosa c’è che non va. Come primo passaggio sollevate la stanghetta dell’olio, non dovete sentire nessun odore altrimenti ci sono perforazioni interne. Controllate lo stato dell’acqua, se scorre o se è bagnato nelle aree attigue. Provate ad accelerare, il rumore che sentite, anche senza muovermi, deve essere regolare cioè non devono esserci suoni stridenti, colpi o altre variazioni repentine. In questo caso potrebbe esserci un problema al motore, ai cuscinetti, al cambio. Guardate anche le varie spie interne, come olio e temperatura che sono le più importanti.
La cosa migliore sarebbe fare un giro, anche breve, perché mentre si cammina con l’auto si evidenziano subito alcuni problemi. Per osservare le gomme si può notare se aderiscono bene alla strada, se sono sgonfie o visibilmente usurate. Lo spazio tra il battistrada e lo pneumatico deve essere di 1.6 mm secondo la legge, quindi si può monitorare facilmente con una riga. Per la batteria invece, se non siete tecnici, avviate l’auto e vedete dove si posiziona l’ago del voltmetro. Se questo è sotto i 12 volt allora non funziona bene, è datata e probabilmente ossidata.
Queste sono valutazioni da fare anche autonomamente per capire il reale valore dell’auto, lo stato di manutenzione e soprattutto per evitare brutte sorprese.