Cancro, sorprendente test sui topi: batteria impiantabile fa sparire la malattia

Una batteria impiantabile nei topi riesce a distruggere i tumori, facendoli letteralmente sparire. Ecco di cosa si tratta

Il cancro, purtroppo, è una delle malattie che più causano problemi e morte, e per cui la ricerca sta lavorando duramente per trovare quella tanto agognata cura definitiva che porti a debellarlo totalmente.

Cancro
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Questa malattia, generalmente, si forma da una cellula. Quando un tessuto è sano, dunque considerato normale, le cellule si riproducono dividendosi, essendo di supporto alle varie esigenze del nostro corpo. Nei tumori, l’equilibrio, che è dato da messaggi chimici che una cellula invia a un’altra cellula, nonché dai geni che sono nel DNA, è compromesso.

Il punto è infatti che la cellula prosegue nella sua riproduzione senza fermarsi. A originare questi avvenimenti ci sono delle alterazioni dei geni, ossia mutazioni, che sommate, portano i sistemi di controllo al decadimento.

Cancro: cosa hanno scoperto gli studiosi

Nel frattempo, la scienza, come detto, sta studiando e continua a studiare i vari tipi di tumore, cercando quella che potrebbe essere la cura più adatta.

Tumore
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Una delle ultime scoperte in merito, l’ha fatta Fan Zhang, esperto dell’Università di Shangai e il suo team. I ricercatori hanno creato una batteria in grado di mangiare ossigeno.

Tale batteria, impiantata in topi che hanno contratto tumori, ha mostrato una grande efficacia nel ridurre o addirittura far scompare il cancro in soli 15 giorni, agendo con dei farmaci sperimentali anti tumore.

Quando un cancro si estende, consuma ossigeno dai tessuti sani e diventa privo di ossigeno. A questo proposito, ci sono dei medicinali il cui scopo è eliminare cellule prive di ossigeno, salvando quelle sane. Tutto questo, con effetti collaterali minimi della terapia.

Per ora non c’è approvazione per questi farmaci, perché non è ancora ben provata l’efficacia. Ora, la batteria creata dal team di Zhang, può ricaricarsi in modo automatico grazie all’acqua salata iniettata attorno a questa. In sostanza la combinazione di farmaco e batteria fa sparire il cancro.

La ricerca è stata eseguita con 25 topi con tumore al seno, sottoposti, dopo averli divisi in diversi gruppi, a tutta una serie di terapie. Dopo 14 giorni, i tumori erano spariti nel 90% dei topi che avevano avuto il trattamento con batteria farmaco HAP, mentre gli altri topi restavano con il tumore.

Si tratta di una terapia che promette bene, ma ci sono degli ostacoli. C’è infatti da capire se la batteria sarà compatibile coi tessuti dell’essere umano e quanto è sicura durante la sperimentazione.

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