Auto elettriche, perché rovineranno gli italiani: quello che tutti trascurano

Le auto elettriche sono il futuro del pianeta Terra. Nel breve termine però queste possono rovinare gli italiani: attenzione a questo aspetto.

Di recente l’Unione Europea ha deciso che dal 2035 potranno essere immatricolate solamente le auto elettriche. Sono tantissimi però coloro che non considerano questo piccolo particolare. Sul breve periodo diversi italiani potrebbero trovarsi in difficoltà. Andiamo a vedere cosa potrebbe succedere.

L’Unione Europea ha deciso di prendere una decisione drastica, interrompendo l’immatricolazione di macchina diesel ed a benzina a partire dal 2035. Sono diversi gli argomenti in tema ambiente trattati dal Parlamento Europeo. Quel che è certo è che a breve termine questa scelta potrebbe essere un vero e proprio boomerang per il popolo italiano. Infatti si parla di una possibile invasione auto elettriche cinesi ed anche il rischio che molti cittadini perdano il lavoro.

A sollevare l’ultima polemica a riguardo ci ha pensato Federauto. Proprio secondo l’associazione è concreto il rischio dell’arrivo di auto dal colosso cinese, in grado di monopolizzare il mercato. Adesso a parlare però sono le associazioni dei consumatori e dei carrozzieri. Infatti secondo questi c’è un altro tema che ad oggi non è stato ancora trattato ossia i costi elevati per mantenere una vettura elettrica. Scopriamo quindi quali sarebbero le possibili spese per gli italiani.

Auto elettriche, pericolo per gli italiani: i costi impennano

Sono diverse le spese che gli italiani dovranno fare in caso di scelta immediata di un auto elettrica. La prima riguarda proprio il prezzo di listino molto più alto rispetto alle auto normali. A confrontare il listino prezzi ci ha pensato proprio il Codacons secondo il quale il mercato delle auto elettriche non decolla proprio a causa dei costi elevati rispetto a quelle a benzina ed a diesel. Nel 2022 la quota delle nuove immatricolazioni scende al 3,7%, contro una media europea del 12,1%.

A gettare benzina sul fuoco è Assoutenti che ha sottolineato quali saranno le differenze di spesa per quanto riguarda la ricarica delle auto elettriche. Dai primi calcoli un pieno di energia a un’auto elettrica presso le colonnine installate sul territorio costa oggi in media tra i 19 e i 39 euro e permette di percorrere tra i 240 e i 320 km. Mentre invece un pieno di benzina da 50 litri costa intorno ai 90 euro, con i quali sarà possibile percorrere tra i 650 e i 750 km. Fortunatamente tutte le società di colonnine offrono degli abbonamenti.

Ma Federcarrozzieri ha fatto luce anche su un altro problema, ossia il costo di manutenzione delle auto elettriche. Rispetto ad una vettura a benzina la riparazione di queste auto può avere un costo superiore del 46%. Si dovranno seguire delle procedure di riparazioni più complesse e lunghe e di conseguenza anche il prezzo sarà maggiore. Ovviamente tutte queste considerazioni valgono per il primo periodo in cui queste auto verranno utilizzati, con i prezzi che scenderanno quando la maggior parte dei cittadini sarà in possesso di un auto elettrica.