Secondo il legale della famiglia, si è riusciti a ottenere delle immagini che fanno sperare che possa trattarsi di lei.
Era il 10 agosto 1996 quando Angela Celentano, che all’epoca aveva solo 3 anni, si reca a una gita con i suoi genitori e altre 40 persone, sul Monte Faito. Il viaggio veniva organizzato annualmente dalla Comunità Evangelica di Vico Equense (Napoli).
D’improvviso, passate da poco le ore 13, il papà della piccola si rende conto che sua figlia non si trova più nei dintorni, dove stava giocando. Renato, un bambino che all’epoca aveva 11 anni, dice di essere sceso alcuni minuti prima, proprio con la bambina, per un sentiero che conduceva a un parcheggio, perché voleva rimettere il pallone in auto.
A metà della discesa, il sentiero presentava un bivio, un incrocio con un altro sentiero trasversale, e il bambino avrebbe detto alla piccola di ritornare dalla sua mamma, per poi discendere da solo. L’11enne avrebbe dunque raggiunto l’auto dove posa il pallone e per poi tornare al gruppo degli adulti senza fare alcun incontro. Angela era sparita.
A quel punto, tutti si danno da fare per cercare Angela, ovunque. Nei giorni successivi, intervengono anche tutte le forze dell’ordine ma della bambina non si trovò nessuna traccia. Da quei giorni di grande dolore sono trascorsi 27 anni, e ora, si riaccende una speranza.
Angela Celentano: l’esame del DNA che fa sperare
Mentre si attendono i risultati del DNA, si parla dell’ipotesi che la madre di Angela, dopo aver visionato la foto di una ragazza sudamericana che fa la modella, avrebbe ipotizzato che possa essere sua figlia. L’avvocato della famiglia Celentano, Luigi Ferrandino, intervistato dal Tgr Rai Campania ha detto: “Siamo riusciti ad acquisire delle immagini ed è stato emozionante quello che ha detto Maria quando ha visto questa foto”.
Il legale ha voluto chiarire, inoltre, che le speranze riaccese da questa pista, trovano forza nel fatto che il papà della modella avrebbe avuto a che fare con la Campania, anche nella zona di Vico Equense, dove i familiari di Angela abitano.
“La storia di questa ragazza, la storia di questa famiglia, il fatto che il papà adottivo abbia avuto rapporti con la Campania e sembrerebbe anche con la zona circostante Vico Equense, è un elemento per noi molto importante”, ha sottolineato l’avvocato.
Se poi si guarda la foto della ragazza, ci sarebbe una somiglianza tra i lineamenti del viso della modella sudamericana e quelli della bimba sparita nel 1996.