Amadeus straziato dal lutto prima di Sanremo: “Pensavo ce l’avrebbe fatta”

Amadeus, conduttore e direttore artistico di Sanremo, ha espresso strazianti dichiarazioni per un lutto arrivato prima dell’inizio del Festival.

Il Festival di Sanremo è arrivato alla 73esima edizione e per il quarto anno consecutivo il conduttore e direttore artistico è l’ormai acclamatissimo Amadeus. Nel corso delle serata della karmesse canora che si svolgerà dal 7 all’11 febbraio 2023, il presentatore sarà accompagnato da Gianni Morandi nel ruolo di co-conduttore e da quattro donne d’eccezione che si alterneranno nel corso della settimana.

Amadeus Sanremo
Amadeus e lo straziante annuncio prima del Festival di Sanremo (Foto Ansa)

Chiara Ferragni sarà presenta nella prima e nell’ultima serata, Francesca Fagnani nella seconda, Paolo Egonu nella terza e Chiara Francini nella quarta. La grande novità riguarderà soprattutto il numero di cantanti in gara, che quest’anno saranno ben 28: 22 big affermati e 6 “promossi” dalla gara Giovani.

Spesso in questi anni il Festival di Sanremo si è intrecciato anche al mondo del calcio, con diversi ospiti provenienti dall’emisfero del pallone. Ed è proprio in questo ambito che Amadeus ha espresso parole tristi e laceranti per la perdita prematura di un amico e protagonista del passato dello show.

Si tratta di Sinisa Mihajlovic, ex calciatore e allenatore, scomparso il 16 dicembre scorso al termine di una dura lotta contro la leucemia che durava dal 2019. Il serbo partecipò come ospite a Sanremo 2021 e la sua morte è stata vissuta con grandissima tristezza da parte del conduttore.

Sanremo, Amadeus straziato dalla morte di Mihajlovic

Nel corso del Festival del 2021, Mihajlovic aveva calcato il palco del Teatro Ariston insieme a Zlatan Ibrahimovic mettendo in scena un ironico e simpatico siparietto con Amadeus e Fiorello. I quattro avevano impugnato i microfoni formando un gruppo musicale denominato gli “Abbadeus”, cantando un grandissimo successo proprio degli Abba.

La canzone portata a Sanremo in quell’occasione fu “Io vagabondo”, tra i sorrisi e le emozioni del pubblico presente in sala. E in una intervista al settimanale Chi, Amadeus ha espresso tutta la sua tristezza per la scomparsa di Sinisa: “Quello è stato uno dei momenti più belli dei miei Festival. Ricorderò sempre quella sera e l’ottimismo che accompagnava Sinisa, non avremmo mai immaginato di doverlo ricordare, eravamo convinti che ce l’avrebbe fatta…”.

Amadeus Mihajlovic Sanremo
Mihajlovic a Sanremo con Amadeus, Ibrahimovic e Fiorello (Foto Ansa)

Guardando al futuro, invece, il conduttore di Sanremo ha anche rivelato un suo sogno sempre legato a Sanremo e al mondo del calcio: “Come superospite vorrei José Mourinho. C’è sempre stato il desiderio di averlo. Sono un suo grande fan. Mi piace il suo carisma e come si relaziona con il pubblico. Mi piacciono le persone con una forte personalità”.

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