C’è un insetto che sta mettendo i boschi di diverse regioni italiane a rischio. Ecco cosa colpisce e perché sta avendo tutto questo terreno fertile per agire
Un insetto killer sta agendo nei boschi, soprattutto sulle Alpi, mettendoli in serio pericolo. Questo insetto attacca soprattutto gli alberi, e agisce favorito dal fatto che la siccità imperversa.
Molto tempo fa si era parlato del punteruolo rosso, un insetto che ha attaccato e distrutto, per lungo tempo, le palme di parecchie aree del nostro Paese. L’insetto killer di cui vi andremo a parlare, è un parassita con caratteristiche molto simili a quelle del punteruolo rosso, che agisce attaccando gli alberi di boschi interi. È un insetto molto vorace, che ha già fatto fuori parecchi alberi, in particolare abeti rossi.
Questo insetto sta agendo soprattutto sulle Alpi, e quindi sono coinvolte regioni quali il Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia.
Insetto killer dei boschi: come si chiama e come si insinua tra gli alberi
Il parassita in questione si chiama bostrico tipografo, ed è un insetto della famiglia dei coleotteri, che riesce a scavare negli alberi, lasciando tra l’altro tracce più che evidenti del suo passaggio.
Ma oltre a disegnare linee, il bostrico tipografo devasta proprio l’albero, bloccando il flusso della linfa, il che provoca il decesso delle piante in pochissime settimane. I suoi obiettivi, generalmente sono abeti rossi o bianchi, pino silvestre, larice. È un insetto piccolo, ma molto pericoloso.
Ha una forma a cilindro ed è di colore scuro, e sembra innocuo, ma chiaramente non è così. Questo insetto, infatti, è di una voracità mista a velocità incredibile, e la rapidità con cui divora gli alberi è davvero preoccupante. Questo coleottero riesce a insinuarsi nella corteccia degli alberi che prende di mira, e a distruggere la pianta dall’interno.
La femmina del bostrico tipografo, una volta attaccato l’albero, è capace di scavare intere gallerie all’interno del legno lasciando le uova (hanno un’elevatissima capacità di proliferare, peraltro). A quel punto, una volta schiuse, le larve scavano ancora tunnel che possono avere una lunghezza pari a 5/6 centimetri, e lì si rifugiano e trovano nutrimento. Quando crescono, questi insetti colpiscono l’albero in massa e la pianta, in breve tempo, soccombe.
Purtroppo, a favorire l’espandersi e l’insinuarsi di questo insetto è la siccità, in quanto un clima arido e asciutto è ideale per la proliferazione dei suddetti parassiti. Dato che questo insetto costituisce un serio problema per la sicurezza dei nostri boschi e del settore industriale del legno, il presidente della Coldiretti ha recentemente esortato l’intervento del Ministero dell’Agricoltura e dell’Ambiente.
La richiesta è quella di contrastare il problema, magari inserendo insetti che possano sconfiggere questo parassita o comunque mettendo in campo un piano per eradicare tale specie.