Nuova serie di interessanti opportunità lavorative in Italia: ecco quali sono le nuove selezioni pubbliche per ottenere incarichi nell’ambito del PNRR, e gli stipendi sono molto importanti
Trovare lavoro in Italia non è sempre così complesso come si creda: monitorando con costanza gli annunci relativi a nuove occupazioni si potrà infatti scoprire un mondo di opportunità lavorative, alcune delle quali assolutamente da non sottovalutare.
Proprio come quelle diffuse in queste settimane: si tratta di ben quattro selezioni pubbliche avviate nell’ambito di reclutare complessivamente 26 persone esperte alle quale conferire incarichi nell’ambito del PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Tre sono le regioni nelle cui sedi coloro che verranno scelti andranno ad operare ovvero Puglia, Sicilia ed Emilia Romagna.
Gli avvisi di selezione hanno scadenze differenti ovvero il 22, il 23 ed il 27 marzo 2023, ultima possibilità per l’invio delle candidature per prendere parte a questa selezione. Prima di farlo occorre però capire se i profili professionali ricercati siano conformi alle vostre peculiarità e al vostro background lavorativo. Solo a quel punto potrete tentare di essere selezionati nell’ambito di una delle quattro procedure selettive. Ma entriamo nel merito degli avvisi pubblici per capire chi sono gli esperti ricercati.
Si cercano, per il comune di Siracusa in Sicilia, tre esperti per un incarico di lavoro autonomo nell’ambito del progetto “professionista di alta specializzazione senior”, con conoscenza in progettazione di opere pubbliche, in progettazione con Building Informaton Modeling e in gestione di gare d’appalto e contratti pubblici; un esperto che si occuperà di gestione, rendicontazione e controllo, per il comune di Putignano in Puglia. La regione Emilia Romagna cerca invece nove esperti in ambiente ed energie rinnovabili con attività da svolgere sull’intero territorio regionale. E, la stessa regione, è alla ricerca anche di tredici esperti in change management e trasformazione digitale.
Sono quattro i requisiti base per poter presentare la domanda ovvero possedere cittadinanza italiana o di altro stato membro dell’Ue; il godimento di diritti civili e politici, l’assenza di condanne penali passate in giudicato per reati che comportino l’interdizione dai pubblici uffici ed infine l’inclusione nell’elettorato pubblico attivo. Ogni specifico avviso inoltre indica gli ulteriori requisiti richiesti quali il titolo di studio e l’esperienza lavorativa.
Le procedure selettive prevedono, a seconda della figura ricercata, la comparazione dei curricula, la valutazione dei titoli, il colloquio conoscitivo. La candidatura deve avvenire per sola via telematica accedendo alle specifiche pagine indicate sui rispettivi avvisi e rispettando le scadenza indicate. La prima selezione è già stata chiusa il 22 marzo ma restano quella del 23 e quelle del 27 marzo 2023. Potrebbe essere richiesta la disponibilità di un indirizzo PEC. Sul sito degli enti coinvolti verranno successivamente comunicate le fasi ulteriori delle procedure di selezione.
Oggi più che mai, il tabagismo non rappresenta più un fenomeno di tendenza tra le…
Lo chef Cannavacciuolo svela la sua ricetta per fare una strepitosa pastiera napoletana, dopo averla…
Gerry Scotti si mostra al settimo cielo per il 'nuovo arrivo': ecco cosa ha annunciato…
Come consumare le uova in tutta sicurezza? Per evitare il rischio di contaminazione devi sempre…
Nell'imminente periodo questi 3 segni zodiacali si ritroveranno a fare una scelta difficile in amore:…
Mettete alla prova la vostra abilità con questo divertente test delle differenze: i due gattini…